L’art. 13 comma 23 della nuova ordinanza ministeriale prevede che:
Fermo restando quanto previsto dall’articolo 2, commi 6 e 7, e dal comma 19 del presente articolo, in caso di esaurimento delle graduatorie di istituto le scuole pubblicano sul proprio sito istituzionale specifici avvisi finalizzati al reclutamento di docenti forniti dell’abilitazione – per i posti di sostegno, della relativa specializzazione per l’insegnamento agli alunni disabili – o, in subordine, del titolo di studio; copia degli avvisi viene altresì inviata all’Ufficio scolastico territorialmente competente, che provvede alla pubblicazione sul proprio sito in un’apposita sezione. Non è consentito partecipare alla procedura a coloro che sono già stati individuati quali destinatari di contratto a tempo determinato. Gli eventuali contratti a tempo determinato stipulati sono soggetti ai vincoli previsti dalla presente ordinanza, ivi incluse le disposizioni di cui all’articolo 14.
Pertanto, in caso di esaurimento delle graduatorie di istituto:
- Le scuole pubblicano sul proprio sito istituzionale specifici avvisi finalizzati al reclutamento di docenti forniti dell’abilitazione – per i posti di sostegno, della relativa specializzazione per l’insegnamento agli alunni disabili – o, in subordine, del titolo di studio.
- Copia degli avvisi viene altresì – inviata – con modalità stabilite a livello a livello locale – all’Ufficio scolastico territorialmente competente, che provvede alla pubblicazione sul proprio sito in un’apposita sezione.
- Non è consentito partecipare alla procedura a coloro che sono già stati individuati quali destinatari di contratto a tempo determinato (compresi coloro che hanno ottenuto nomina finalizzata al ruolo).
- Gli eventuali contratti a tempo determinato stipulati sono soggetti ai vincoli previsti dalla presente ordinanza, ivi incluse le disposizioni di cui all’articolo 14.
La Circolare Supplenze 2024/2025 definisce il contenuto dell’avviso:
Per ogni classe di concorso/tipologia di posto, il relativo avviso contiene i seguenti elementi essenziali:
- indicazione della data di inizio della supplenza, della durata, dell’orario complessivo settimanale e della sede di servizio;
- Indicazione dei titoli di accesso necessari: abilitazione/specializzazione sul sostegno e, in subordine, titoli di studio che danno accesso alla seconda fascia delle GPS;
- Modalità e termini di presentazione istanze;
- presentazione della candidatura con il modello predisposto dall’istituzione scolastica;
- Modalità e termini di riscontro alla convocazione e della conseguente presa di servizio, che deve
avvenire entro 24 ore dall’accettazione; - Richiamo alle sanzioni di cui all’art. 14 dell’Ordinanza ministeriale
- Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE e del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, come modificato dal decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101 e ss.mm.ii.
- Ogni altro ulteriore elemento ritenuto utile dall’Istituzione scolastica.
Degli esiti dell’individuazione viene data pubblicazione all’albo dell’istituzione scolastica, nel rispetto della disciplina prevista per la protezione dei dati personali.
In ogni caso, i riscontri agli avvisi devono contenere tutte le dichiarazioni necessarie, rese in autocertificazione ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, per consentire la verifica puntuale dei suddetti requisiti da parte dei dirigenti scolastici, ivi compresi gli estremi del conseguimento del titolo di abilitazione e/o del titolo di specializzazione.
QUAL É LA DIFFERENZA CON LE MAD?
La principale differenza fra i due meccanismi va ricercata nel soggetto da cui parte l’iniziativa. Nel caso delle MAD (Messe a disposizione), infatti, erano i candidati a presentare, di propria spontanea iniziativa, le candidature, magari in scuole che non avevano minimamente la necessità di insegnanti.
Con l’interpello, invece, sono le scuole che hanno necessità di docenti (spesso solo in specifiche classi di concorso) a pubblicare i relativi avvisi, a seguito dei quali i candidati potranno candidarsi.
CONSIDERAZIONI
La nuova ordinanza ministeriale e la circolare supplenze quindi, diversamente dalle precedenti, sostituiscono il meccanismo delle MAD con quello dell‘interpello.
Saranno le scuole che hanno necessità di reclutamento e solo in caso di esaurimento delle relative graduatorie d’istituto, a pubblicare sul proprio sito istituzionale specifici avvisi finalizzati al reclutamento di docenti, con priorità per i docenti abilitati e specializzati e, in subordine per i docenti non abilitati/specializzati, ma in possesso di idoneo titolo di studio. Diversamente dalle MAD, l’iniziativa quindi parte dalle scuole.
Le candidature potranno essere presentate anche dai candidati inseriti nelle graduatorie provinciali della stessa o di altra provincia, non essendo presente alcuna limitazione in tal senso.
I candidati potranno in questo modo inviare la propria disponibilità solo alle scuole dove vi è necessità evitando l’invio di migliaia di mail che spesso vengono semplicemente cestinate in quanto inviate a scuole in cui non vi è carenza di docenti.
Gli avvisi saranno anche inviati, secondo modalità che saranno definite a livello locale, all’Ufficio scolastico territorialmente competenti, che provvederanno alla pubblicazione sul proprio sito in un’apposita sezione. In questo modo gli interessati potranno consultare gli avvisi direttamente sul sito dell’ambito territoriale provinciale, non dovendo consultare singolarmente i siti delle singole scuole (operazione che sarebbe oltremodo dispendiosa).