Si è svolto ieri l’incontro tra il MIUR e i sindacati in merito alla consueta Circolare supplenze per l’anno scolastico 2019\2020. Si preannunciano numerose e rilevanti novità. Il MIUR ha presentato la bozza di partenza e ascoltato le osservazioni e le proposte delle organizzazioni sindacali. La circolare definitiva sarà probabilmente pubblicata nella giornata di domani 29 agosto.
Di seguito riportiamo le principali osservazioni formulate dalla FLC CGIL.
MAD
In considerazione dell’elevato numero di domande che si attendono per quest’anno e del probabile aumento del ricorso alle convocazioni da MAD, le organizzazioni sindacali hanno evidenziato la necessità di regolamentare il ricorso alle MAD (istanze di Messa a Disposizione) all’insegna della trasparenza, chiedendo bene i passaggi e la procedura da seguire per graduare le istanze e garantire imparzialità nelle convocazioni.
Questo perché in assenza di una specifica disciplina, le MAD sono state, almeno finora, delle istanze informali per le quali non vi è alcun obbligo di presa in considerazione da parte delle scuole né obbligo di redazione di alcuna graduatoria. Inoltre, tra i vari candidati che hanno inviato MAD, in possesso dei requisiti richiesti per insegnare uno specifico insegnamento, le scuole ad oggi potrebbero utilizzare anche criteri di scelta sui generis quali, ad esempio, l’immediata disponibilità a prendere servizio, la pregressa esperienza, l’età anagrafica o altri criteri.
Per far fronte a tale arbitrarietà, il MIUR si è impegnato a disciplinare le modalità per graduare le istanze mediante la predisposizione di apposite graduatorie secondo dei criteri da definire (ad esempio, potrebbero essere utilizzata la stessa tabella titoli prevista per la terza fascia).
DIPLOMATI MAGISTRALI
Sui diplomati magistrali i sindacati hanno evidenziato come l’assenza di una proroga delle misure contenute nel Decreto Dignità a tutela della continuità didattica potrebbe portare al licenziamento di tanti insegnanti in corso d’anno via via che arriveranno le sentenze di merito. E sebbene la circolare non possa sostituire la norma che rientrava nel decreto precari che l’8 agosto il governo non ha licenziato in modo definitivo, i sindacati hanno comunque chiesto garanzie sull’inserimento in seconda fascia per non pregiudicare la possibilità di lavoro per i i docenti coinvolti.
In altri termini, i docenti che saranno depennati dalle GAE (e dalle connessa I fascia delle graduatoria d’istituto) a causa del sopraggiungere delle sentenze di merito negativo dovrebbero avere la possibilità di potersi inserire nella II fascia delle graduatorie d’istituto.
PRESA DI SERVIZIO
La FLC CGIL ha chiesto al MIUR di fornire indicazioni chiare sulla presa di servizio dei neo assunti e dei precari, dato che quest’anno il 1° settembre sarà domenica e sarebbe sbagliato penalizzare i lavoratori con la perdita di quel giorno ai fini retributivi e pensionistici.
SUPPLENZE PER UN GIORNO
La legge di stabilità 2015 (legge 190/2014 art. 1 comma 333) ha stabilito che i dirigenti scolastici non possono conferire supplenze brevi per il primo giorno di assenza del docente. Tuttavia, la stessa legge e la successiva nota 2116/15 subordinano tale limitazione alla possibilità di tutelare l’offerta formativa (“Ferme restando la tutela e la garanzia dell’offerta formativa”).
La FLC CGIL ha in tal senso evidenziato l’opportunità di richiamare le note ministeriali che consentono di nominare i supplenti anche in deroga rispetto ai vincoli della Legge di stabilità 2015, che ha introdotto pesanti paletti per il primo giorno di assenza, che possono mettere a rischio il funzionamento delle scuole e il diritto allo studio. In particolare si è chiesto all’amministrazione un chiarimento sulla pratica diffusa e sbagliata di smistamento degli alunni nelle classi, una scelta che comporta anche rischi per la sicurezza degli alunni e del personale.
CIRCOLARE ANNUALE SULLE SUPPLENZE 2019/2020: AVVIATO IL CONFRONTO CON IL MIUR