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Supplenze cattedre Orario Interne (COI), Cattedre Orario Esterne (COE) e spezzoni: differenze

Nella scuola secondaria di primo e secondo grado le cattedre possono distinguersi in:

  • Cattedre Orario Interne (COI)
  • Cattedre Orario Esterne (COE).

CATTEDRA ORARIO INTERNE
Le prime sono costituite all’interno della stessa istituzione scolastica fermo restando che, la stessa scuola potrebbe avere più plessi o sedi coordinate anche in comuni diversi che comunque afferiscono allo stesso istituto (identificato da un unico codice meccanografico generale).

Con l’unificazione dei codici meccanografici e quindi degli organici, il docente titolare\assegnato in un’istituzione scolastica potrà essere impiegato indifferentemente nei vari plessi o sedi coordinate della scuola.

Si ha una quindi una COI (Cattedra Orario Interna) quando siamo in presenza di una cattedra costituita su un’unica scuola, indipendentemente dal numero di plessi\sedi coordinate che quella scuola presenta.

CATTEDRA ORARIO ESTERNE
Le Cattedre Orario Esterne (COE), invece, sono costituite dall’Ufficio Scolastico Provinciale nella fase di predisposizione degli organici, accorpando spezzoni presenti in scuole diverse.

Il  CCNI (Contratto Collettivo Nazionale Integrativo) della mobilità prevede che la formazione di COE possa avvenire tra scuole diverse con una scuola di titolarità e una o due scuole di completamento (art. 11 del CCNL mobilità). Non possono essere costituite cattedre orario mediante l’abbinamento di tre scuole di tre Comuni diversi (art. 6 O.M. n. 191/1997), anche se nel corso degli anni la prassi ha disatteso in parte le regole contenute nelle ordinanze consentendo, di fatto, la costituzione di COE anche su tre comuni.

Dunque è possibile distinguere fra:

https://www.obiettivoscuola.it/articoli/cattedre-orario-interne-coi-cattedre-orario-esterne-coe-e-spezzoni-differenze/”>Supplenze cattedre Orario Interne (COI), Cattedre Orario Esterne (COE) e spezzoni: differenze
  • Le COE nello stesso comune (quando le due\tre scuole che compongono la COE hanno la sede principale nello stesso comune)
  • Le COE in comuni diversi (quando le due\tre scuole che compongono la COE hanno sede in comuni diversi).

In ogni caso, deve essere rispettato il criterio della facile raggiungibilità e deve essere assicurata al titolare la possibilità di adempiere a tutti gli obblighi di servizio (art. 6 dell’O.M. 191/1997). Il criterio della distanza chilometrica non superiore ai 30 Km, sancito dall’O.M. 9 luglio 1996 n. 322, si deve implicitamente ritenere abrogato in quanto non più previsto nelle successive ordinanze. 

SPEZZONI
Cosa diversa dalle COE sono gli spezzoni, la cui somma può essere chiesta dal docente in sede di assegnazione provvisoria. In questo caso non si tratta di vere e proprie cattedre costituite dagli ambiti territoriali in sede di predisposizione degli organici, ma si tratta di spezzoni che sono residuati nella fase di predisposizione delle cattedre (non sono cioè stati utilizzati per costituire delle COE).

È evidente che, in tal caso, tale cattedra potrà essere formata anche da spezzoni che non rispettano il criterio della facile raggiungibilità (che è valido per le COE ma non per la somma di spezzoni).

SUPPLENZE, COI E COE
Nella piattaforma ministeriale con la quale si manifesta la disponibilità al conferimento delle supplenze, è possibile esprimere disponibilità per l’accettazione delle COE (Cattedre esterne). Al contrario, la disponibilità per le COI è implicita ed automatica.

In altri termini, per ciascuna preferenza espressa, il sistema analizza di default le COI mentre se si vuole che vengano analizzate anche le COE, è necessario manifestare esplicitamente la propria disponibilità, distinguendo eventualmente fra COE composte nello stesso comune e COE composte in comuni diversi.

In ogni caso, per ciascuna preferenza espressa (scuola, comune, distretto) il sistema analizzerà le preferenze secondo un ordinamento fisso: prima cattedra interna, poi COE stesso comune infine COE comune differente.

SUPPLENZE E SPEZZONI

Nelle operazioni per il conferimento delle supplenze, i docenti possono esprimere la loro disponibilità ad accettare, oltre alle COE, anche spezzoni, indicando il numero di ore minimo e massimo che sono disposti ad accettare (in ogni caso non inferiore a 7 ore). Rispetto all’anno scorso non è più obbligatorio indicare il numero minimo e massimo di ore per il completamento. In tal caso l’algoritmo ricercherà qualsiasi tipo di completamento. É possibile anche indicare la volontà di non ricevere alcun completamento. 

Chi esprime la disponibilità ad accettare spezzoni potrà poi eventualmente indicare anche la disponibilità a un eventuale completamento con altro\i spezzoni nello stesso insegnamento o anche in altri insegnamenti.

PREFERENZE SINTETICHE
Nel caso in cui vengano espresse preferenze sintetiche (comuni o distretti o l’intera provincia) l’algoritmo ricercherà dapprima le COI (cattedre interne) all’interno dell’intera preferenza, poi le cattedre esterne stesso comune e infine le cattedre esterne diverso comune.

È importante sapere che quando si esprime una preferenza sintetica la procedura attribuisce il posto, analizzando le disponibilità sulle scuole appartenenti a quel comune/distretto, in ordine alfanumerico crescente dei codici meccanografici di tutte le scuole incluse in quel comune/distretto.

Esempio 1

Immaginiamo che l’aspirante esprima come preferenza sintetica il comune di Roma e indichi quindi:

  • Comune di Roma
  • Contratto: annuale (31 agosto) e poi fino al termine delle attività didattiche (30 giugno)
  • Tipo di cattedra: COE interna e poi COE esterna stesso comune

In questo caso la procedura analizzerà le disponibilità nel seguente ordine:

1. ANNUALE, INTERNA, istituto RMAAAAAAAA
2. ANNUALE, INTERNA, istituto RMBBBBBBBB
3. ANNUALE, INTERNA, istituto RMCCCCCCCC
4. ….
107. ANNUALE, ESTERNA STESSO COMUNE, istituto RMAAAAAAAA
108. ANNUALE, ESTERNA STESSO COMUNE, istituto RMBBBBBBBB
109. ANNUALE, ESTERNA STESSO COMUNE, istituto RMCCCCCCCC
110. ….
204. ANNUALE, ESTERNA DIVERSO COMUNE, istituto RMAAAAAAAA
205. ANNUALE, ESTERNA DIVERSO COMUNE istituto RMBBBBBBBB
206. ANNUALE, ESTERNA DIVERSO COMUNE istituto RMCCCCCCCC
207. ….
320. FINO AL TERMINE, INTERNA, istituto RMAAAAAAAA
321. FINO AL TERMINE, INTERNA, istituto RMBBBBBBBB
322. FINO AL TERMINE, INTERNA, istituto RMCCCCCCCC
323. ….
407. FINO AL TERMINE, ESTERNA STESSO COMUNE, istituto RMAAAAAAAA
408. FINO AL TERMINE, ESTERNA STESSO COMUNE, istituto RMBBBBBBBB
409. FINO AL TERMINE, ESTERNA STESSO COMUNE, istituto RMCCCCCCCC
410. ….
504. FINO AL TERMINE, ESTERNA DIVERSO COMUNE, istituto RMAAAAAAAA
505. FINO AL TERMINE, ESTERNA DIVERSO COMUNE istituto RMBBBBBBBB
506. FINO AL TERMINE, ESTERNA DIVERSO COMUNE istituto RMCCCCCCCC
507. ….

Esempio 2

Immaginiamo che l’aspirante esprima come preferenza sintetica il comune di Roma e indichi quindi:

  • Comune di Roma
  • Contratto: fino al termine delle attività didattiche (30 giugno)
  • Tipo di cattedra: COE interna e poi COE esterna stesso comune

In questo caso la procedura analizzerà le disponibilità nel seguente ordine:

1. FINO AL TERMINE, INTERNA, istituto RMAAAAAAAA
2. FINO AL TERMINE, INTERNA, istituto RMBBBBBBBB
3. FINO AL TERMINE, INTERNA, istituto RMCCCCCCCC
4. ….
407. FINO AL TERMINE, ESTERNA STESSO COMUNE, istituto RMAAAAAAAA
408. FINO AL TERMINE, ESTERNA STESSO COMUNE, istituto RMBBBBBBBB
409. FINO AL TERMINE, ESTERNA STESSO COMUNE, istituto RMCCCCCCCC
410. ….
504. FINO AL TERMINE, ESTERNA DIVERSO COMUNE, istituto RMAAAAAAAA
505. FINO AL TERMINE, ESTERNA DIVERSO COMUNE istituto RMBBBBBBBB
506. FINO AL TERMINE, ESTERNA DIVERSO COMUNE istituto RMCCCCCCCC
507. ….

PREFERENZE ANALITICHE
Nel caso in cui vengano espresse preferenze analitiche (singole scuole), il sistema analizzerà le preferenze in ordine ricercando all’interno della stessa preferenza, prima la COI e poi le  COE (se sarà flaggata la relativa opzione).

Attenzione: la priorità alle COI si applica all’interno della specifica preferenza. 

Esempio 3

Immaginiamo che l’aspirante esprima le seguenti preferenze:

  • Preferenza 1: Scuola X — Disponibilità per COE stesso comune e diverso comune
  • Preferenza 2: Scuola Y — Disponibilità per COE stesso comune e diverso comune

In questo caso la procedura analizzerà le disponibilità nel seguente ordine:

  1. Scuola X COI
  2. Scuola X COE stesso comune
  3. Scuola X COE diverso comune
  4. Scuola Y COI
  5. Scuola Y COE stesso comune
  6. Scuola Y COE diverso comune

Nel caso in cui si voglia dare preferenza alle COI (indipendentemente dalla scuola), allora sarà opportuno operare nel seguente modo, ripetendo due volte le medesime preferenze:

Esempio 4

Immaginiamo che l’aspirante esprima le seguenti preferenze:

  • Preferenza 1: Scuola X — Nessuna disponibilità per COE
  • Preferenza 2: Scuola Y — Nessuna disponibilità per COE
  • Preferenza 3: Scuola Z – Nessuna disponibilità per COE
  • Preferenza 4: Scuola X — Disponibilità per COE
  • Preferenza 5: Scuola Y — Disponibilità per COE
  • Preferenza 6: Scuola Z – Disponibilità per COE

In questo modo, l’algoritmo ricercherà dapprima le COI (Cattedra Interne) nelle scuole X, Y e Z e poi solo successivamente, le stesse scuole saranno analizzate per verificare la disponibilità delle COE. 

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