Il 21 febbraio 2019 è stato emanato il decreto di autorizzazione con cui il MIUR ha autorizzato ad attivare i percorsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità nella scuola dell’infanzia, nella scuola primaria, nella scuola secondaria di I grado e nella scuola secondaria di II grado (c.d. TFA sostegno).
Il decreto in questione ha già fissato le date della prova preselettiva come segue:
- mattina del 28 marzo 2019 prove scuola dell’ infanzia
- pomeriggio del 28 marzo 2019 prove scuola primaria;
- mattina del 29 marzo 2019 prove scuola secondaria I grado
- pomeriggio del 29 marzo 2019 prove scuola secondaria II grado
Trattandosi di date uniche su tutto il territorio nazionale, i candidati potranno concorrere solamente in un’unica università. Il candidato in possesso dei requisiti per partecipare per più ordini\gradi di istruzione potrà partecipare per tutte le procedure per le quali presenta i requisiti di accesso.
EMANAZIONE DEI BANDI DELLE UNIVERSITÀ
A questo punto nei prossimi giorni le università emaneranno i rispettivi bandi con cui:
- si definiranno le modalità di presentazione delle domande di partecipazione e di pagamento della tassa di iscrizione.
- si stabiliranno i titoli valutabili e il relativo punteggio (spetta infatti alle università definire quali titoli saranno valutabili e in che misura).
- si definirà il programma su cui verteranno le prove concorsuali, nell’ambito del programma generale già stabilito dal DM 30 settembre 2011.
- i costi di immatricolazione al corso di specializzazione (per coloro che supereranno le prove selettive e si collocheranno in posizione utile rispetto ai posti messi a bando).
POSTI BANDITI
I posti banditi sono complessivamente 14.000 posti per tutti gli ordini\gradi di scuola. La tabella A, allegata al decreto stabilisce per ciascuna università e per ciascun ordine\grado di scuola, il numero di posti messi a bando. Vedi qui il Decreto MIUR con relativa Tabella A (offerta formativa di ciascun ateneo).
COSTI DI PARTECIPAZIONE
Per la partecipazione alle prove selettive è previsto il pagamento di una tassa di partecipazione variabile da università a università, di circa 150\200€ per ciascuna procedura per cui si intende partecipare. I soggetti collocati in posizione utile rispetto ai posti banditi e che si immatricoleranno al corso, dovranno inoltre pagare una tassa di immatricolazione circa 3.000\3.500 €, eventualmente divisibile in più rate secondo le modalità stabilite dall’ateneo. Gli importi della tassa di partecipazione alle prove selettive e della tassa di immatricolazione, dovranno essere chiariti nei rispettivi bandi.
Vedi qui il Decreto MIUR con relativa Tabella A (offerta formativa di ciascun ateneo)
TFA SOSTEGNO: cosa studiare?
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