Il DM 92/2019 (Disposizioni concernenti le procedure di specializzazione sul sostegno) prevede dei percorsi abbreviati per i soggetti che hanno già conseguito il titolo di specializzazione sul sostegno in altro grado di istruzione e risultino collocati in graduatoria di merito, ovvero ammessi in soprannumero al corso di specializzazione.
Infatti, l’art. 3 comma 5 del DM 92/2019 prevede che:
Gli Atenei predispongono percorsi abbreviati, finalizzati all’acquisizione del titolo, per i soggetti che hanno già conseguito il titolo di specializzazione sul sostegno in un altro grado di istruzione e risultino utilmente collocati in graduatoria di merito, ovvero ammessi in soprannumero ai sensi dell’articolo 4, comma 4″.
Questo significa che i docenti che hanno già conseguito il titolo di specializzazione in altro grado\ordine di scuola, potranno usufruire dell’abbreviazione del percorso purché risultino utilmente collocati nella graduatoria di merito (vincitori) oppure siano ammessi in soprannumero in quanto vincitori o idonei di precedenti cicli.
Pertanto, per usufruire dell’abbreviazione del percorso sarà comunque necessario superare le prove selettive e collocarsi in posizione utile rispetto ai posti messi a bando.
IN COSA CONSISTE L’ABBREVIAZIONE DEL PERCORSO
Gli Atenei valuteranno le competenze già acquisite e predisporranno i relativi percorsi, fermo restando l’obbligo di acquisire i 9 crediti di laboratorio e i 12 crediti di tirocinio, espressamente previsti dal D.M. 30 settembre 2011, come diversificati per grado di istruzione. Le università potranno quindi esonerare, del tutto o in parte, i corsisti dalla frequenza degli insegnamenti previsti nell’ambito del corso mentre sarà comunque obbligatorio frequentare i laboratori ed effettuare il tirocinio poiché si tratta di attività specifiche che devono essere effettuate per ogni ordine\grado di scuola.