mercoledì, Marzo 26, 2025
HomeSostegno e inclusioneCorsi di Sostegno per specializzati esteri in attesa di riconoscimento: sono 11.255...

Corsi di Sostegno per specializzati esteri in attesa di riconoscimento: sono 11.255 i potenziali partecipanti

Il Decreto Legge 31 maggio 2024, n. 71 ha previsto l’attivazione di particolari percorsi di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità dedicati ai possessori di titolo conseguito all’estero, in attesa di riconoscimento. Nel corso del procedimento di conversione del decreto sono state introdotte alcune modifiche. 

RISOLUZIONE DEL CONTENZIOSO SUI TITOLI ESTERI
In particolare, tali percorsi si rivolgono ai soggetti che, alla data di entrata in vigore del decreto – legge, abbiano conseguito presso una università estera legalmente accreditata nel paese di origine o altro organismo abilitato all’interno dello stesso,  secondo specifiche disposizioni che certificano il possesso di una formazione professionale acquisita in maniera prevalente nel territorio dell’Unione europea, un percorso formativo sul sostegno agli alunni con disabilità e che:

  • hanno pendente oltre i termini di legge, il relativo procedimento di riconoscimento,
  • ovvero hanno in essere un contenzioso giurisdizionale per mancata conclusione del procedimento entro i termini di legge

Tali soggetti possono iscriversi ai percorsi di formazione, riferiti a un solo grado di istruzione, attivati dall’INDIRE o – come disposto da una modifica introdotta in sede referente – dalle università, autonomamente o in convenzione con l’INDIRE.

In merito alla platea dei potenziali destinatari della predetta attività di formazione, la relazione tecnica “rappresenta che ad oggi il Ministero ha in carico 11.255 richieste relative al sostegno. L’obiettivo chiaramente indicato nella relazione tecnica al decreto è quello di deflazionare le istanze di riconoscimento dei titoli esteri di specializzazione sul sostegno.

La partecipazione è condizionata alla rinuncia contestuale dell’istanza di riconoscimento sul sostegno.

Con il superamento dei percorsi di formazione si consegue un solo titolo di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità, relativo al grado di istruzione del percorso di formazione scelto.

La relazione illustrativa chiarisce che “la prevista possibilità di conseguire un solo titolo di specializzazione (in esito ai percorsi di cui all’articolo in questione) tiene conto sia delle caratteristiche dell’offerta formativa dei percorsi universitari “TFA sostegno” (che è strutturata in modo precipuo per ciascuno dei quattro gradi di istruzione previsti dall’ordinamento nazionale: infanzia, primaria e secondaria di primo e di secondo grado) sia delle peculiarità di alcune tipologie di titoli conseguiti all’estero, che presuppongono un’offerta formativa sul sostegno “generica”, e, quindi, non diversificata con riguardo a ciascun grado di istruzione”.

RINUNCIA ALL’ISTANZA DI RICONOSCIMENTO
Nel corso del procedimento di conversione del Decreto Legge è stato precisato che la rinuncia all’istanza di riconoscimento non ha effetto sullo scioglimento della riserva prevista dell’ordinanza ministeriale n. 88 del 16 maggio 2024 (per le GPS) né sulle procedure di reclutamento dei docenti cui si accede con riserva di accertamento del titolo estero e non comporta la revoca degli incarichi già conferiti con contratto a tempo indeterminato o determinato a coloro che sono ammessi al percorso formativo.

Il titolo di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità, conseguito in Italia, anche ai sensi del presente articolo, successivamente al titolo estero di cui si è chiesto il riconoscimento, è valido anche ai fini del consolidamento della posizione eventualmente acquisita dal docente, nell’ambito delle procedure volte alla stipulazione di un contratto a tempo indeterminato o a tempo determinato, con riserva di riconoscimento del titolo di formazione conseguito all’estero.

NORMA TRANSITORIA
L’art. 7 del Decreto Legge prevede che tali percorsi siano attivati in “In sede di prima applicazione“. Ciò fa intendere che dovrebbe trattarsi di percorsi attivati una tantum, salvo successive modifiche normative.

DECRETO DA EMANARE
Con decreto del Ministro dell’istruzione e del merito, di concerto con il Ministro dell’università e della ricerca, da adottare entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, sono definiti:

  • I criteri di ammissibilità dei titoli e i corrispondenti requisiti di qualità, nonché i contenuti formativi dei percorsi, riferiti ai diversi gradi di istruzione e alle distinte tipologie dei medesimi titoli.
  • Le modalità di attivazione dei percorsi.
  • I costi massimi.
  • Le modalità e i termini di presentazione delle domande di partecipazione.
  • L’esame finale dei percorsi e la composizione della commissione esaminatrice dell’esame finale, alla quale partecipa un rappresentante designato dall’Ufficio scolastico regionale scelto fra i dirigenti tecnici, scolastici o amministrativi nell’ambito dell’esercizio delle proprie funzioni.

Gli oneri connessi all’attuazione del presente articolo sono a carico dei partecipanti.

VEDI IL DECRETO
VEDI LA RELAZIONE TECNICA

ARTICOLI CORRELATI

ARTICOLI PIÙ POPOLARI

ULTIMI ARTICOLI

Percorsi abilitanti: tutti i posti disponibili per università e classi di concorso [Decreto 156 e Decreto 270]

É stato pubblicato il secondo decreto di autorizzazione posti per i percorsi di formazione iniziale dei docenti per l’a.a. 2024/2025, che si aggiunge al...

Specializzandi IX ciclo possono iscriversi ai percorsi abilitanti 30 CFU art. 13? [Chiarimenti]

Il Ministero dell'Università e della Ricerca (MUR) ha pubblicato il decreto 270 del 19 marzo 2025 contenente ulteriori posti che si aggiungono a quelli...

Percorsi abilitanti vincitori di concorso: rileva la propria posizione soggettiva; possibile frequentare i 30 CFU art. 13 [NOTA USR Sicilia].

L'USR Sicilia ha emanato la nota n. 14185 del 20 marzo 2025 con la quale si forniscono Ulteriori chiarimenti sui Percorsi “di completamento” vincitori...

Percorsi abilitanti e TFA IX ciclo: sì alla frequenza contemporanea compatibilmente con la frequenza e la calendarizzazione delle attività formative [Decreto]

É stato pubblicato il secondo decreto di autorizzazione posti per i percorsi di formazione iniziale dei docenti per l’a.a. 2024/2025, che si aggiunge al...

Percorsi abilitanti 60, 36 e 30 CFU: pubblicato il secondo decreto di autorizzazione dei posti disponibili [Decreto]

É stato pubblicato il secondo decreto di autorizzazione posti per i percorsi di formazione iniziale dei docenti per l’a.a. 2024/2025, che si aggiunge al...

Corsi “INDIRE” per docenti con tre anni di servizio: il parere favorevole del CSPI condizionato al riesame degli elementi di criticità

Il CSPI (Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione) ha emanato due distinti pareri relativi ai decreti recanti «Percorsi di specializzazione per le attività di sostegno...