É stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, il DECRETO-LEGGE 31 maggio 2024, n. 71, approvato dal Consiglio dei Ministri (n. 82 del 24 Maggio 2024), concernente “Disposizioni urgenti in materia di sport, di sostegno didattico agli alunni con disabilità e per il regolare avvio dell’anno scolastico 2024/2025 e in materia di Università e ricerca“.
Il Decreto Legge si declina in quattordici articoli tra i quali sono presenti misure volte al rafforzamento del sostegno didattico agli alunni con disabilità.
In particolare, per far fronte alla cronica carenza di docenti specializzati sul sostegno si prevede l’attivazione, in via straordinaria e transitoria, di nuovi percorsi di specializzazione per i docenti “precari” di sostegno, che si aggiungono ai percorsi di specializzazione, che in base alla normativa vigente rimangono affidati alle università.
Fino al 31 dicembre 2025, in aggiunta all’offerta delle università, si prevede l’attivazione di una offerta formativa di specializzazione sul sostegno erogata da INDIRE (ente pubblico di ricerca già deputato alla formazione del personale della scuola), rivolta ai circa 85 mila docenti “precari” che da anni già svolgono questo ruolo, per quanto privi di specializzazione.
DURATA E CFU
L’offerta formativa dei percorsi prevede il conseguimento di almeno 30 CFU.
UNIVERSITÀ
Anche le università potranno attivare tali percorsi da 30 CFU autonomamente o in convenzione con l’INDIRE.
REQUISITI DI ACCESSO
Possono partecipare ai percorsi attivati ai sensi del presente articolo e relativi al medesimo grado di istruzione del servizio prestato coloro che hanno svolto, nelle istituzioni scolastiche statali e paritarie, un servizio su posto di sostegno della durata di almeno tre anni scolastici, anche non continuativi, nei cinque anni precedenti.
DECRETO DA EMANARE
Con decreto del Ministro dell’istruzione e del merito, previo parere del Ministro dell’università e della ricerca, da adottare entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, sono definiti:
- Il profilo professionale del docente specializzato
- I contenuti dei crediti formativi dei percorsi di formazione attivati
- Requisiti e le modalità per l’attivazione dei percorsi
- I costi massimi
- L’esame finale e la composizione della commissione esaminatrice dell’esame finale, alla quale partecipa un componente esterno designato dall’Ufficio scolastico regionale scelto fra i dirigenti tecnici, scolastici o amministrativi nell’ambito dell’esercizio delle proprie funzioni.
- Gli oneri connessi all’attuazione del presente articolo sono a carico dei partecipanti.
FABBISOGNO
Il Ministero dell’istruzione e del merito individua, ogni anno, sino al termine 31 dicembre 2025, il fabbisogno di docenti specializzati per il sostegno didattico degli alunni con disabilità, al fine dell’attivazione dei percorsi.
Il fabbisogno è individuato, per ciascun grado di istruzione, sulla base della programmazione degli organici del personale docente delle scuole del Sistema nazionale di istruzione. Se le domande di partecipazione ai percorsi eccedono il fabbisogno, l’accesso ai percorsi è regolato sulla base dei criteri individuati con il decreto che sarà emanato.
RISOLUZIONE DEL CONTENZIOSO SUI TITOLI ESTERI
Inoltre, si interviene al fine di favorire la risoluzione del contenzioso collegato al mancato riconoscimento dei titoli di specializzazione sul sostegno conseguiti all’estero, prevedendo che i 11 mila i soggetti in attesa di riconoscimento, possono accedere a percorsi di specializzazione “ad hoc”, sempre erogati da INDIRE.
La partecipazione è condizionata alla rinuncia contestuale dell’istanza di riconoscimento sul sostegno.
Con il superamento dei percorsi di formazione si consegue un solo titolo di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità, relativo al grado di istruzione del percorso di formazione scelto.
DECRETO DA EMANARE
Con decreto del Ministro dell’istruzione e del merito, di concerto con il Ministro dell’università e della ricerca, da adottare entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, sono definiti:
- I criteri di ammissibilità dei titoli e i corrispondenti requisiti di qualità, nonché i contenuti formativi dei percorsi, riferiti ai diversi gradi di istruzione e alle distinte tipologie dei medesimi titoli.
- Le modalità di attivazione dei percorsi.
- I costi massimi.
- Le modalità e i termini di presentazione delle domande di partecipazione.
- L’esame finale dei percorsi e la composizione della commissione esaminatrice dell’esame finale, alla quale partecipa un rappresentante designato dall’Ufficio scolastico regionale scelto fra i dirigenti tecnici, scolastici o amministrativi nell’ambito dell’esercizio delle proprie funzioni.
Gli oneri connessi all’attuazione del presente articolo sono a carico dei partecipanti.