Il DECRETO-LEGGE 31 maggio 2024, n. 71, per far fronte alla cronica carenza di docenti specializzati sul sostegno prevede l’attivazione, in via straordinaria e transitoria, di nuovi percorsi di specializzazione per i docenti “precari” di sostegno, che si aggiungono ai percorsi di specializzazione, che in base alla normativa vigente rimangono affidati alle università.
Pertanto:
- Si tratta di percorsi transitori attivabili fino al 31 dicembre 2025.
- Potranno accedere coloro che hanno svolto, nelle istituzioni scolastiche statali e paritarie, un servizio su posto di sostegno della durata di almeno tre anni scolastici, anche non continuativi, nei cinque anni precedenti.
- L’offerta formativa dei percorsi prevede il conseguimento di almeno 30 CFU.
- Si tratta di percorsi che saranno organizzati in aggiunta all’offerta delle università.
- I corsi saranno erogati da INDIRE (ente pubblico di ricerca già deputato alla formazione del personale della scuola).
- Anche le università potranno attivare tali percorsi da 30 CFU autonomamente o in convenzione con l’INDIRE.
- Con decreto del Ministro dell’istruzione e del merito, previo parere del Ministro dell’università e della ricerca, da adottare entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, sono definiti:
- Il profilo professionale del docente specializzato
- I contenuti dei crediti formativi dei percorsi di formazione attivati
- Requisiti e le modalità per l’attivazione dei percorsi
- I costi massimi
- L’esame finale e la composizione della commissione esaminatrice dell’esame finale, alla quale partecipa un componente esterno designato dall’Ufficio scolastico regionale scelto fra i dirigenti tecnici, scolastici o amministrativi nell’ambito dell’esercizio delle proprie funzioni.
- Gli oneri connessi all’attuazione del presente articolo sono a carico dei partecipanti.
- Il Ministero dell’istruzione e del merito individua, ogni anno, sino al termine 31 dicembre 2025, il fabbisogno di docenti specializzati per il sostegno didattico degli alunni con disabilità, al fine dell’attivazione dei percorsi. Il fabbisogno è individuato, per ciascun grado di istruzione, sulla base della programmazione degli organici del personale docente delle scuole del Sistema nazionale di istruzione. Se le domande di partecipazione ai percorsi eccedono il fabbisogno, l’accesso ai percorsi è regolato sulla base dei criteri individuati con il decreto che sarà emanato.
Di seguito il comunicato di INDIRE
A seguito del recente Decreto-Legge 31 maggio 2024, n. 71, Disposizioni urgenti in materia di sport, di sostegno didattico agli alunni con disabilità, per il regolare avvio dell’anno scolastico 2024/2024 e in materia di università e ricerca, INDIRE è stato incaricato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito di attivare percorsi di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità.
Tali percorsi sono in aggiunta ai percorsi di specializzazione sul sostegno, che in base alla normativa vigente rimangono affidati ordinariamente alle università. Possono partecipare ai percorsi coloro che hanno svolto, nelle istituzioni scolastiche statali e paritarie, un servizio su posto di sostegno della durata di almeno tre anni scolastici, anche non continuativi, nei cinque anni precedenti.
Per la piena operatività dei nuovi percorsi si dovrà attendere la definizione dei provvedimenti attuativi, i cui lavori preparatori sono stati già avviati, pur nelle more della conversione in legge del decreto.
Ad oggi sono in corso interlocuzioni da parte di INDIRE con il Ministero dell’Istruzione e del Merito per dare operatività al suddetto Decreto.
Tutte le informazioni relative ai percorsi e alle modalità di partecipazione verranno fornite nelle prossime settimane attraverso questo sito e saranno comunicate attraverso i canali ufficiali dell’Istituto.