Con il Decreto Legge 31 Maggio 2024 n. 71, sono state introdotte misure volte a favorire la continuità didattica nei confronti degli alunni con disabilità.
In particolare, al fine di garantire la continuità dei docenti a tempo determinato su posto di sostegno, si prevede la possibilità, su richiesta della famiglia dell’alunno con disabilità, di ottenere la conferma del docente in servizio nel precedente anno scolastico, previa valutazione del dirigente scolastico e nell’interesse del discente.
Si precisa inoltre che:
- Le operazioni relative al personale a tempo indeterminato si svolgeranno comunque prima (immissioni in ruolo ed utilizzazioni/assegnazioni provvisorie).
- La conferma troverà applicazione solo a condizione che venga accertato il diritto alla nomina nel contingente dei posti disponibili da parte del docente interessato.
Nello specifico la norma prevede che:
- Al fine di agevolare la continuità educativa e didattica, nel caso di richiesta da parte della famiglia, e valutato, da parte del dirigente scolastico, l’interesse del discente, nell’ambito dell’attribuzione degli incarichi a tempo determinato, al docente in possesso del titolo di specializzazione per l’insegnamento agli alunni disabili può essere proposta la conferma, con precedenza assoluta rispetto al restante personale a tempo determinato, sul medesimo posto di sostegno assegnatogli nel precedente anno scolastico, fermi restando la disponibilità del posto, il preventivo svolgimento delle operazioni relative al personale a tempo indeterminato e l’accertamento del diritto alla nomina nel contingente dei posti disponibili da parte del docente interessato.
- La procedura si applica altresì anche alle seguenti categorie di personale docente:
- docenti privi del titolo di specializzazione per l’insegnamento agli alunni disabili che siano inseriti nelle graduatorie di sostegno che hanno svolto tre annualità di insegnamento su posto di sostegno nel relativo grado
- docenti privi del titolo di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità che nell’anno scolastico 2024/2025 abbiano svolto servizio su tale tipologia di posto in quanto individuati sulla base della procedura di cui all’articolo 12, comma 9, dell’Ordinanza 88/2024 e cioè attraverso lo scorrimento delle GAE e, in subordine, delle GPS, limitatamente agli aspiranti non inclusi nelle GPS di sostegno del grado relativo, sulla base della migliore collocazione di fascia col relativo miglior punteggio.
L’APPLICAZIONE DELLA MISURA
La norma prevede che per l’anno scolastico 2025/2026 le modalità di attuazione della misura sono definite con decreto del Ministro dell’istruzione e del merito.
A regime, sarà poi il regolamento delle supplenze di cui all’articolo 4, comma 5, della legge 3 maggio 1999, n. 12, a definirne le modalità di attuazione.
INFORMATIVA SINDACALE
Si è svolta oggi l’informativa sindacale fra i rappresentanti del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) e le organizzazioni sindacali, nel corso del quale è stata illustrata la bozza del decreto ministeriale di attuazione della misura sopra illustrata. La bozza sarà inviata al CSPI affinché sia espresso il parere obbligatorio ma non vincolante.
Secondo quanto riporta la FLC CGIL, la procedura prevede che:
- entro il 31 maggio 2025, il dirigente scolastico acquisisca l’eventuale richiesta di continuità del docente di sostegno da parte della famiglia
- valutata la sussistenza delle condizioni per procedere alla conferma del docente nell’interesse del discente, ne comunica l’esito all’Ufficio territorialmente competente, al docente interessato e alla famiglia entro il 15 giugno 2025.
- qualora ricorrano le condizioni per la conferma, nell’ambito della presentazione delle istanze finalizzate all’attribuzione degli incarichi a tempo determinato per l’anno scolastico 2025/2026, il docente esprime la volontà di essere confermato con precedenza assoluta.
L’Ufficio territorialmente competente, dopo aver svolto tutte le operazioni relative al personale a tempo indeterminato, verifica la disponibilità del posto e accerta il diritto alla nomina nel contingente complessivo dei posti disponibili per l’anno scolastico 2025/2026 da parte del docente interessato. Il docente è confermato con precedenza assoluta rispetto alle operazioni informatizzate di individuazione dei destinatari delle supplenze sul posto assegnato l’anno precedente.
Le conferme sono disposte improrogabilmente entro il 31 agosto 2025. Eventuali disponibilità acquisite dopo questa data non sono prese in considerazione.
La procedura di conferma può essere proposta esclusivamente alle categorie di personale in servizio a tempo determinato nell’anno scolastico 2024/2025 con supplenze al 30 giugno o 31 agosto. Non si applica quindi nel caso di supplenze brevi comprese quelle fino al termine delle lezioni.