Semplificazione delle procedure scolastiche
Si è svolto un incontro tra l’Amministrazione e le organizzazioni sindacali avente come oggetto i 20 interventi progettuali presentate dal Ministro Valditara al Consiglio dei Ministri del 20 aprile 2023, che hanno come obiettivo la de-burocratizzazione della scuola attraverso le risorse derivanti dal PNRR.
Tra gli interventi previsti: garantire la massima copertura delle cattedre vacanti dal primo settembre prossimo, costruire una alleanza tra i diversi attori del sistema scuola, fornendo più servizi alle famiglie, accelerare il percorso di trasformazione digitale e di innovazione organizzativa. Infine, miglioramento, riorganizzazione e semplificazione di una pluralità di adempimenti amministrativi, come ad esempio cessazioni e contenziosi. Il tutto si realizzerà nei prossimi tre anni. Per fare questo il Ministero garantirà l’accompagnamento e l’assistenza agli attori dell’”ecosistema” scuola.
POSIZIONE DELLA UIL SCUOLA RUA: passare dalle parole ai fatti
Per la UIL, come già più volte ricordato al Ministero, la soluzione è “nessun supplente a settembre”, inteso come la copertura di tutte le cattedre con personale di ruolo. La scuola ha bisogno di stabilità se la stessa deve garantire le finalità che la Costituzione le assegna. Diventa, e forse questo l’amministrazione inizia a comprenderlo, necessario che la scuola non sia in un continuo affanno per un sovraccarico burocratico o per assolvere a compiti che non le competono. La scuola deve dedicarsi, solamente, alla ricerca di una didattica sempre innovativa e adeguata ai nuovi tempi, all’inclusione, oggi più che mai un problema che assilla le scuole anche per le ondate migratorie sempre più ampie, all’osservazione e all’ascolto delle nuove generazioni, per andare incontro ai loro interessi e bisogni culturali e di istruzione. Per tutto questo tutta la comunità educante, oltre alla dedizione che ha già ampiamente dimostrato nel corso della recente pandemia, ha bisogno di tempo, di spazio, di risorse da dedicare agli alunni.
Per fare ciò, la UIL, auspica un intervento deciso per la stabilizzazione del personale scolastico nel suo insieme: dirigenti, docenti e personale ATA. Questo deve essere il primo e il più urgente intervento che il Ministero dovrà realizzare iniziando dal prossimo settembre.
Finalmente, sembrerebbe, l’amministrazione vuole mettere mano alle procedure per il pagamento degli stipendi del personale supplente con supplenze brevi, anche se il calendario prevede il primo intervento nel marzo 2024, forse un termine temporale un po’ lontano.
Durante l’incontro abbiamo espresso diverse perplessità sull’intervento di semplificazione annunciato: l’accelerazione del percorso digitale e di innovazione educativa, che è tra gli obiettivi prioritari del Ministro, con quale personale bisognerà portarlo a compimento? Con i 24 mila precari del personale ATA? Oppure con gli assistenti amministrativi che oggi lavorano nelle segreterie, in numero molto esiguo, spesso senza DSGA titolari, caricandoli di compiti che non sono previsti nel loro Contratto collettivo di lavoro!? Inoltre, tra gli interventi è previsto il fascicolo digitale del dipendente: siamo sicuri che questo vada proprio nella direzione della sburocratizzazione delle scuole e dell’alleggerimento dei carichi di lavoro?
Oggi tutte le scuole sono dotate di device e di strumenti informatici, anche quelle del primo ciclo, senza però avere un organico di assistenti tecnici, che copra esaustivamente le esigenze espresse da quest’ordine di scuole. Quelli nominati, pochi e senza garanzie, devono attenzionare più scuole, anche distanti tra loro, senza assicurare l’assistenza tecnica continuativa che serve alle scuole.
Da troppo tempo si chiede ai dirigenti scolastici, ai docenti, al personale di segreteria e ai tecnici competenze e connesse responsabilità che non rientrano nei loro rispettivi profili professionali stabiliti contrattualmente, come per esempio la gestione della piattaforma Passweb, che invece di essere di competenza dell’INPS, è a totale carico del personale amministrativo. Passweb, ricordiamo, che è la procedura online per la gestione della posizione assicurativa degli iscritti alle gestioni pubbliche INPS non può infatti essere gestita dal personale Ata già oberato dall’eccessiva burocrazia che rallenta il lavoro delle segreterie e influisce sulla qualità della vita scolastica.
Con l’occasione abbiamo ribadito la necessità di incontri specifici sulle iniziative di semplificazione per trovare con le parti sociali le giuste soluzioni ai problemi denunciati, con accordi e protocolli tra le diverse istituzioni che sono parte integrante nell’organizzazione funzionale delle scuole.
A margine della riunione l’amministrazione ha annunciato l’imminente pubblicazione di due decreti relativi al riparto delle risorse PNRR per nuove competenze, nuovi linguaggi e formazione del personale scolastico.
Per l’Amministrazione ha partecipato il dott. Greco
Per la Uil Scuola Rua hanno partecipato Rosa Cirillo ed Enrico Bianchi.