Si è svolta oggi l’informativa del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) sui prossimi concorsi da bandire.
Come riporta la UIL Scuola, il Ministero ha informato le organizzazioni sindacali sulla richiesta di autorizzazione inviata al MEF per ulteriori 14.438 posti da bandire per il prossimo concorso.
Si tratta dei posti residuati dopo le immissioni in ruolo 2023/2024 e che quindi andrebbero ad aggiungersi ai 30.126 già autorizzati, per un totale di 44.546 posti disponibili per il prossimo concorso.
Durante l’incontro la UIL Scuola RUA ha:
- Proposto che il prossimo concorso sia bandito solo per quelle CDC e in quelle regioni nelle quali le graduatorie di merito del concorso docenti 2020 – ordinario infanzia, primaria, secondaria e STEM 2022 – siano esaurite o in fase di esaurimento.
- Ribadito la necessità di conoscere la distribuzione dei posti a livello nazionale, divisi per classi di concorso e posti di sostegno, che saranno messi a bando per il prossimo concorso.
- Rivendicato lo scorrimento delle graduatorie – IN TEMPI RAPIDI -di tutti i concorsi ad oggi vigenti, in particolar modo di quelli del concorso del 2020 comprensivi degli idonei. Molti di questi docenti, che ad oggi sono attualmente nelle graduatorie di merito, in attesa del ruolo, si troveranno costretti a partecipare al prossimo concorso per non essere scavalcati dai nuovi vincitori. Come noto, infatti, i vincitori del prossimo concorso avranno priorità nell’assunzione rispetto agli idonei del concorso del 2020.
- In merito alle assunzioni su posto di sostegno, è stato chiesto un intervento legislativo strutturale che consente le assunzioni dalla I fascia delle GPS per posto comune oltre che per il sostegno.