Il concorso non è mai stato svolto ma si sono messe a bilancio le risorse rastrellate: siano restituiti almeno i 15 euro trattenuti illegittimamente!
Nel 2020 con due successivi DD, il n. 497 e il n. 748, fu bandito il concorso abilitante per la secondaria, una procedura che, a suo tempo, avrebbe dato risposte importanti agli studenti e al personale coinvolto. Fatto sta che il concorso in questione, per partecipare al quale occorreva versare una tassa di 15€, non si è mai tenuto e, da ormai tre anni, oltre all’incertezza lavorativa per i candidati che al tempo sono rimasti esclusi dalla partecipazione ad altre procedure selettive, non vengono restituiti i soldi versati per la partecipazione.
Intanto, l’Amministrazione ha avviato percorsi abilitanti di 30 cfu con costi previsti di circa 2000 euro, mentre non restituisce a decine di migliaia di persone, la tassa versata di 15 euro. Per questo la FLC CGIL ha inviato una formale diffida al Ministero che potrà rappresentare una base per eventuali ulteriori azioni collettive.