Com’è noto il 18 gennaio 2024 è stato firmato in via definitiva il nuovo CCNL 18 gennaio 2024 valido per il triennio 2019\2021. Il nuovo contratto quindi anche se recentemente firmato, si riferisce a un triennio già ampiamente scaduto da tempo.
Per questo motivo, i sindacati firmatari del CCNL 2019/21 – FLC CGIL, CISL FSUR, SNALS Confsal, GILDA Unams e Anief hanno inviato all’Aran la disdetta del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Comparto “Istruzione e Ricerca” 2019/21.
L’art. 2 comma 4 del CCNL prevede che:
Il presente contratto, alla scadenza, si rinnova tacitamente di anno in anno qualora non ne sia data disdetta da una delle parti con lettera raccomandata almeno sei mesi prima della scadenza o, se firmato successivamente a tale data, entro un mese dalla sua sottoscrizione definitiva. In caso di disdetta, le disposizioni contrattuali rimangono integralmente in vigore fino a quando non siano sostituite dal successivo contratto collettivo.
Entro un mese dalla sottoscrizione definitiva i sindacati avevano quindi la possibilità di presentare disdetta avviando in questo modo l’iter di rinnovo per il successivo triennio.
Le disposizioni contrattuali definite con il CCNL 2019/21 resteranno in vigore fino a quando non saranno sostituite dal nuovo contratto collettivo valido per il triennio 2022/2024.