martedì, Marzo 18, 2025
HomeSindacati e AssociazioniAncodis: Decreto Bianchi, archiviati i docenti di potenziamento. Una scelta miope e...

Ancodis: Decreto Bianchi, archiviati i docenti di potenziamento. Una scelta miope e dannosa per l’autonomia scolastica [Comunicato Stampa]

COMUNICATO STAMPA 

Ancodis: Decreto Bianchi, archiviati i docenti di potenziamento. Una scelta miope e dannosa per lautonomia scolastica

Con il decreto legge 36 si pone un’interessante e significativa attenzione al tema della formazione in ingresso e in servizio, che diventa permanente, strutturale e assume un concreto “valore professionale”.

Se da un lato si afferma che il personale docente (non per tutti!) deve assolvere a percorsi di formazione anche economicamente incentivata che producono effetti sia retributivi che sulla progressione nella fascia stipendiale, dall’altro – e questo è davvero sconcertante! – nell’art. 16-ter comma 5 si stabilisce che alle risorse finanziarie si provvederà “mediante la razionalizzazione dell’organico di diritto effettuata a partire dall’anno scolastico 2026/2027” riducendo “in via prioritaria il contingente annuale di posti di organico per il potenziamento dell’offerta formativa”.

E’ il caso di ricordare che nel comma 63 della Legge 107 è scritto che le “istituzioni scolastiche perseguono le finalità di cui ai commi da 1 a 4 e l’attuazione di funzioni organizzative e di coordinamento attraverso l’organico dell’autonomia costituito dai posti comuni, per il sostegno e per il potenziamento dell’offerta formativa.”

Oggi prendiamo atto con l’art. 16-ter comma 5 che è stata fatta una scelta politico-finanziaria MIOPE e IRRESPONSABILE che produrrà nel prossimo futuro gravi conseguenze intaccando profondamente e negativamente l’autonomia scolastica in tre suoi punti di forza:

  1. a) l’autonomia didattica: il docente di potenziamento è stato introdotto con il comma 7 dell’articolo 1 della Legge 107/2015 e – secondo quanto deliberato negli organi collegiali – può essere assegnato per il proprio intero orario scolastico od in parte a specifiche attività che ogni singolo istituto ha individuato nel PTOF per far fronte alla complessità dei bisogni formativi degli studenti;
  2. b) l’autonomia organizzativa; sulla base della complessità gestionale della scuola, ai dirigenti scolastici è data la possibilità di individuare docenti (collaboratori, responsabili di plessi distaccati, coordinatori di settore, referenti individuati ai sensi dell’art. 25 del D. Lgs 165/2001 e del comma 83 dell’art. 1 della Legge 107/2015), al fine di essere coadiuvati e supportati nella gestione organizzativa della scuola;
  3. c) l’efficienza e la qualità del funzionamento didattico e organizzativo dell’Istituzione scolastica attraverso il servizio dedicato in parte o in via esclusiva dalle figure professionali e organizzative di sistema (collaboratori del ds, coordinatore di dipartimento, animatore digitale, tutor per la formazione, FFSS, referenti).

Nel vigente quadro giuridico e contrattuale, grazie all’organico di potenziamento, il dirigente scolastico – per garantire un migliore e adeguato servizio alla comunità scolastica – può attribuire un totale o parziale distaccamento dall’attività d’insegnamento ad uno o più collaboratori impegnati nell’assunzione di incarichi e di funzioni organizzative e di coordinamento utili e indispensabili per la gestione efficiente e efficace dell’istituzione scolastica

Oggi, invece, con l’art. 16-ter comma 5 del DL 36 si indebolisce significativamente l’autonomia didattica e organizzativa e si interviene negativamente sulla qualità del funzionamento, ponendo le basi per una complicata azione di mediazione tra l’attività didattica dentro gli ambienti di apprendimento e quella del funzionamento organizzativo e didattico,

Allora invitiamo le forze politiche e le organizzazioni sindacali a trovare soluzioni finanziarie diverse per non compromettere ancora di più la precaria condizione della scuola italiana di fatto cancellando quel poco di autonomia scolastica che oggi respiriamo.

E – considerata la moderna complessità della scuola autonoma – aggiungiamo di prevedere per ciascuna istituzione scolastica la possibilità che un docente collaboratore del dirigente scolastico possa essere distaccato ex legem per poter svolgere a tempo pieno ed in modo efficace l’attività di collaborazione.

Per ANCoDiS

Rosolino Cicero

L’ANCoDiS è l’Associazione che sostiene il riconoscimento giuridico e contrattuale dei Collaboratori dei DS e delle Figure di sistema che lavorano nelle autonome Istituzioni scolastiche.

ARTICOLI CORRELATI

ARTICOLI PIÙ POPOLARI

ULTIMI ARTICOLI

Mobilità dei docenti assunti da concorso straordinario su sostegno senza abilitazione al momento dell’assunzione [Istruzioni Operative, NOTA MIM]

Il MIM ha emanato la nota n. 64732 del 17 marzo 2025 con la quale si dà riscontro alle varie segnalazioni riguardanti l’impossibilità, per...

Docenti di sostegno confermati dalle famiglie. GILDA: al via la petizione per il ritiro provvedimento del Ministero

La petizione avviata dalla Gilda degli Insegnanti contro la misura che prevede la conferma del docente di sostegno da parte delle famiglie. Il provvedimento che...

Mobilità e graduatorie interne d’istituto: i servizi validi ai fini dell’anzianità di servizio di ruolo e di pre-ruolo

In questo articolo ci occupiamo del calcolo dell'anzianità di servizio ai fini della domanda di mobilità e delle graduatorie interne d'istituto. A tal fine possiamo...

Graduatoria interna d’istituto: come si valutano i servizi di ruolo, pre-ruolo o su altro ruolo [Chiarimenti]

Le graduatorie interne d’istituto hanno lo scopo fondamentale di individuare i docenti sovrannumerari cioè coloro che perderanno la cattedra nella scuola in questione nel caso di...

Mobilità 2025/26: le indicazioni più importanti per compilare correttamente la domanda

Di seguito riportiamo alcune utili indicazioni per la compilazione della domanda di mobilità che qualora non rispettate potrebbero determinare anche un annullamento della domanda...

Conferma dei docenti di sostegno su richiesta delle famiglie: direttive alle scuole [Nota AT Salerno]

É stato pubblicato il Decreto 32 del 26 febbraio 2025 concernente misure finalizzate a garantire la continuità dei docenti a tempo determinato su posto...