L’art. 59, co. 7, del decreto-legge n. 73 del 2021 prevede che i docenti già iscritti nella prima fascia delle graduatorie provinciali per le supplenze, ai quali è stato offerto un contratto a tempo determinato annuale e che siano stati valutati positivamente all’esito del percorso annuale di formazione e prova, devono sostenere una prova disciplinare orale, superata la quale sono immessi in ruolo.
L’USR Lazio, con la nota 22564 del 17 giugno 2022 ha fornito indicazioni in merito allo svolgimento della prova.
Alla prova disciplinare sono ammessi i docenti assunti ai sensi dell’art. 59, co. 4, del decreto-legge n. 73 del 2021, che sono stati o saranno valutati positivamente per il percorso annuale di formazione e prova.
Il Ministero ha pubblicato i quadri di riferimento predisposti dalla apposita commissione nazionale per la valutazione della prova disciplinare. I quadri prevedono che la prova valuti la padronanza delle competenze metodologiche, di progettazione didattica e di valutazione a partire dall’analisi coerente e ragionata dell’esperienza di insegnamento disciplinare svolto nell’anno di formazione e di prova. I candidati possono consultarli per maggiori dettagli.
La prova disciplinare consiste in un colloquio, si consiglia della durata di circa 15-20 minuti al massimo dovendo terminare le operazioni entro luglio, che si conclude con giudizio di idoneità, e si svolgerà secondo i calendari che saranno predisposti dalle commissioni.
In ogni caso, i colloqui si terranno, si ribadisce, entro il mese di luglio 2022. Il contratto di lavoro dei candidati che saranno dichiarati idonei sarà trasformato a tempo indeterminato con decorrenza giuridica dal primo settembre 2021 nella stessa scuola presso la quale hanno prestato servizio a tempo determinato. Il giudizio di inidoneità comporterà la decadenza dalla procedura e l’impossibilità della trasformazione del contratto da tempo determinato a tempo indeterminato; in tal caso, il servizio prestato nel 2021/2022 varrà quale servizio a tempo determinato. L’assenza alla prova nel giorno e ora indicati senza giustificato motivo comporterà le medesime conseguenze.
l calendario di svolgimento della prova disciplinare sarà pubblicato almeno 10 giorni prima sul sito internet di questo Ufficio www.usrlazio.it. Per le classi di concorso non comprese nell’elenco i candidati dovranno far riferimento ai calendari pubblicati dagli altri Uffici scolastici regionali responsabili. I candidati che ne abbiano giustificato motivo potranno chiedere alla commissione di valutare la richiesta di spostamento del colloquio, che dovrà svolgersi, comunque, entro il mese di luglio 2022.
I docenti del Lazio che abbiano chiesto di svolgere la prova a distanza, lo faranno dalla propria sede di servizio. Le scuole interessate dovranno assicurare la disponibilità delle postazioni occorrenti, garantendo l’adozione di soluzioni tecniche che assicurino la pubblicità della stessa, l’identificazione dei partecipanti, nonché la sicurezza delle comunicazioni e la loro tracciabilità nel rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali; si tratta, indicativamente, di una/due postazioni per scuola interessata. La richiesta di svolgere la prova a distanza o in presenza dovrà essere comunicata dai docenti del Lazio interessati alla propria scuola di servizio entro il 24 giugno 2022.