Il TAR Lazio con sentenza n. 08104 del 20 giugno 2019 ha rigettato il ricorso con il quale la parte ricorrente chiedeva l’annullamento dell’atto del Miur di rigetto della richiesta di riconoscimento dell’abilitazione acquisita in Bulgaria, nonché degli ulteriori atti descritti in ricorso e il contestuale accertamento del diritto di parte ricorrente a ottenere il riconoscimento dell’abilitazione nelle classi descritte in ricorso.
PROVVEDIMENTO DEL MIUR
Il MIUR aveva rigettato la richiesta di riconoscimento presentata dal ricorrente, rappresentando che l’articolo 13, comma 2, della direttiva 2013/55/Ue regolamenta i casi dei Paesi in cui la professione e la formazione non sono regolamentate, come in Bulgaria, stabilendo che l’accesso alla professione e il suo esercizio sono consentiti anche ai richiedenti che nel corso dei precedenti dieci anni abbiano esercitato a tempo pieno tale professione per un anno.
ART. 13 COMMA 2
L’accesso a una professione e il suo esercizio descritti al paragrafo 1 sono consentiti anche ai richiedenti che, nel corso dei precedenti dieci anni, abbiano esercitato a tempo pieno tale professione per un anno, o per una durata complessiva equivalente a tempo parziale, in un altro Stato membro che non regolamenta detta professione e che abbiano uno o più attestati di competenza o uno o più titoli di formazione rilasciati da un altro Stato membro che non regolamenta tale professione”.
Il Ministero, dopo essersi rivolto alla competente autorità bulgara, Nacid, ha chiarito che la tipologia di formazione professionale documentata da parte ricorrente è da intendersi come formazione non regolamentata e, pertanto, non può essere presa in considerazione perché priva dell’attestazione di un anno di esperienza professionale a tempo pieno nelle scuole statali bulgare durante i precedenti dieci anni.
Il quadro descritto dalla normativa interna ed europea comporta che il richiedente abbia diritto al riconoscimento professionale, qualora abbia conseguito un titolo idoneo in altro Stato membro, per una professione regolamentata.
In ipotesi di professione non regolamentata, per avere il riconoscimento, non è sufficiente il titolo conseguito all’estero, ma occorre anche lo svolgimento a tempo pieno di tale professione, per un anno negli ultimi dieci, nello stato che non la regolamenti. Non è tuttavia necessario l’anno di esperienza pratica se i titoli posseduti dal richiedente sanciscono una formazione e un’istruzione regolamentata.
LA SENTENZA
Secondo i giudici del TAR Lazio, nel caso di specie, deve ritenersi acquisita adeguata prova in ordine al carattere non regolamentato della professione e della formazione. Al fine di comprendere se una data professione abbia o meno carattere regolamentato in Bulgaria, il Nacid costituisca l’ente preposto ad attestare una tale circostanza.
Nel caso di specie, il Nacid con nota del 10.10.2017 ha espressamente dichiarato che la professione di insegnante non è regolamentata in Bulgaria in termini della direttiva 2005/36/Ce e tutte le successive modifiche fino alla direttiva 2013/55/Ce. Ne discende che tale documento e quanto evidenziato dal Miur costituiscono elementi istruttori sufficienti per ritenere che la professione di insegnante non rientri tra la professioni regolamentate, con la conseguente inapplicabilità del primo paragrafo dell’art. 13 della direttiva 2013/55/Ce.
Con successiva nota dell’aprile 2018, il Nacid si è espresso anche sul carattere non regolamentato dell’istruzione o della formazione sancito nel titolo di parte ricorrente. La questione presenta una specifica rilevanza in quanto, in base all’ultimo periodo del secondo paragrafo dell’art. 13 della direttiva del 2013, l’anno di esperienza professionale non può essere richiesto se il titolo di formazione posseduto dal richiedente sancisca una formazione e un’istruzione regolamentata.
Nel dettaglio, il Nacid ha poi chiarito che vi sono due possibili modalità di acquisizione della professione docente in Bulgaria: “La qualifica professionale “Docente” può essere conseguita negli Istituti di Istruzione superiore bulgari accreditati in due modi: sia insieme/simultaneamente al rilascio di un titolo accademico (sia Laurea Biennale (Bachelor’s) che Laurea Triennale (Master’s), oppure dopo il rilascio di un titolo di istruzione superiore attraverso una susseguente formazione professionale separata, in conformità con le previsioni della sopra citata Ordinanza sui requisiti statali per conseguire lo qualifica professionale di “Docente”. La preghiamo di considerare che ai sensi della Direttiva 2005/36/EC l’istruzione e lo formazione, che conduce alla qualifica professionale di docente, è regolamentata se la qualifica professionale viene rilasciata nel primo modo, simultaneamente a un programma di Laurea Biennale (Bachelor’s) o Laurea Triennale (Master’s) (con il certificato finale: Diploma di Istruzione Superiore) e non è regolamentata se rilasciata nel secondo modo, dopo una successiva formazione professionale separata (con il certificato finale: Certificato di qualifica professionale/”.
Pertanto, il Nacid ha chiarito, attraverso la nota del 3 aprile 2018, che ”una successiva formazione professionale diversa dal diploma di Laurea Biennale (Bachelor ’s) o Laurea Triennale (Master ’s), che conduce al rilascio del Certificato di qualifica professionale” è considerata formazione non regolamentata. Posto che per il Nacid, in entrambi i casi, la professione non è regolamentata, l’ente bulgaro si sofferma su due diversi percorsi formativi uno correlato a una laurea (anche triennale), uno privo del rapporto con la laurea; mentre il primo percorso è qualificabile come formazione regolamentata, il secondo è da intendersi come formazione non regolamentata. Da tali considerazioni emergono pertanto le differenze tra i due percorsi formativi che ne giustificano una diversa qualificazione giuridica.
CONCLUSIONI
Il Nacid ha chiarito che vi sono due possibili modalità di acquisizione della professione docente in Bulgaria:
- Negli Istituti di Istruzione superiore bulgari accreditati insieme/simultaneamente al rilascio di un titolo accademico (sia Laurea Biennale (Bachelor’s) che Laurea Triennale (Master’s).
- In un susseguente percorso di formazione professionale separata, che conduca al rilascio di un titolo di istruzione superiore, in conformità con le previsioni della sopra citata Ordinanza sui requisiti statali per conseguire lo qualifica professionale di “Docente”.
Nel primo caso l’istruzione e la formazione è regolamentata mentre nel secondo caso non lo è. Per il Nacid, in entrambi i casi, la professione non è regolamentata (attenzione: “professione regolamentata” e “istruzione e formazione regolamentata” non sono sinonimi).
Orbene, in base a quanto disposto dall’art. 13 della direttiva comunitaria, in ipotesi di professione non regolamentata, per avere il riconoscimento, non è sufficiente il titolo conseguito all’estero, ma occorre anche lo svolgimento a tempo pieno di tale professione, per un anno negli ultimi dieci, nello stato che non la regolamenti. L’anno di esperienza pratica non è invece richiesto nel caso in cui i titoli posseduti dal richiedente sanciscono una formazione e un’istruzione regolamentata. Poiché in questo caso, il docente ha conseguito una formazione professionale separata che non viene considerata “istruzione e formazione regolamentata”, è necessario aver svolto anche un anno di servizio negli ultimi dieci.
In sintesi le condizioni per poter ottenere il riconoscimento dell’abilitazione conseguita in Bulgaria sono alternativamente due:
- Conseguimento dell’abilitazione negli Istituti di Istruzione superiore bulgari accreditati insieme/simultaneamente al rilascio di un titolo accademico (sia Laurea Biennale (Bachelor’s) che Laurea Triennale (Master’s).In questo caso, trattandosi di istruzione e formazione regolamentata non è necessario aver svolto anche un anno di servizio nelle scuole Statali bulgare.
- Conseguimento di un susseguente percorso di formazione professionale separata, che conduca al rilascio di un titolo di istruzione superiore, in conformità con le previsioni della sopra citata Ordinanza sui requisiti statali per conseguire lo qualifica professionale di “Docente”. In questo caso è necessario l’ulteriore requisito dell’anno di servizio a tempo pieno svolto nelle scuole Statali bulgare.