Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha firmato il decreto che disciplina la procedura di valutazione per la progressione degli Assistenti Amministrativi facenti funzione all’Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione.
I posti messi a concorso nel triennio 2024-2027 saranno 2.870. Tali posti sono destinati:
- per metà alla procedura selettiva per le progressioni di area degli assistenti amministrativi facenti funzione e
- per l’altra metà al concorso ordinario per il reclutamento dall’esterno di nuovi funzionari (DSGA)
REQUISITI PER LA PROCEDURA SELETTIVA PER I FACENTI FUNZIONE
Il decreto ammette a partecipare alla progressione sia gli assistenti amministrativi di ruolo in possesso di laurea magistrale, che abbiano maturato almeno 5 anni di esperienza nell’area degli assistenti e/o nell’equivalente area del precedente sistema di classificazione, sia gli assistenti amministrativi di ruolo in possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado con almeno 10 anni di esperienza nell’area degli assistenti e/o in quella, equivalente, del precedente sistema di classificazione, purché abbiano svolto a tempo pieno le funzioni di Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA) per almeno tre anni.
IL NUOVO CCNL 2019/2021
L’art. 59 comma 7 del nuovo CCNL prevede che, al fine di tener conto dell’esperienza e professionalità maturate ed effettivamente utilizzate dall’amministrazione, in fase di prima applicazione del nuovo ordinamento professionale e comunque entro il termine del 30 giugno 2026, la progressione tra le Aree ha luogo con procedure valutative cui sono ammessi i dipendenti in servizio in possesso dei requisiti indicati nella tabella di corrispondenza di cui all’Allegato D.
Nel passaggio dall’Area degli Assistenti all’Area dei Funzionari e delle Elevate Qualificazioni, nella valutazione dell’esperienza maturata nell’Area di provenienza costituisce prerequisito di partecipazione alla procedura di cui al presente articolo l’aver svolto a tempo pieno le funzioni di DSGA per almeno tre anni interi.
Su tale procedura il CSPI ha espresso parere positivo.
VEDI IL PARERE DEL CSPI