Con nota n. 20871 del 4 novembre 2024 il MUR (Ministero dell’Università e della Ricerca) comunicava ai rettori delle università che è in fase di definizione il decreto interministeriale del Ministro dell’istruzione e del merito, di concerto con il Ministro dell’università e della ricerca e con il Ministro dell’economia e delle finanze, per la determinazione del contingente del personale della scuola secondaria di primo e secondo grado necessario per lo svolgimento dei compiti tutoriali per l’a.s. 2024/2025, in attuazione dell’articolo 2-bis, comma 7, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59.
Ciò in vista dell’attivazione dei percorsi abilitanti previsti per l’a.s. 2024/2025.
Nel provvedimento sarà individuata, tra le altre cose, la data entro la quale i Centri dovranno aver completato le procedure di selezione e/o di conferma o di revoca del personale cui affidare gli incarichi di tutor coordinatori di cui all’articolo 10, comma 3, del D.P.C.M. 4 agosto 2023, che presumibilmente dovranno concludersi entro l’inizio del mese di dicembre 2024.
CHI SONO I TUTOR COORDINATORI
I tutor coordinatori (da non confondere con i tutor dei tirocinanti) operano presso i centri multidisciplinari (le università e le istituzioni AFAM che attiveranno i corsi) e svolgono le seguenti funzioni:
- orienta e gestisce i rapporti con i tutor, assegnando gli studenti tirocinanti ai gruppi-classe e alle scuole, e ha la responsabilità del progetto di tirocinio dei singoli studenti;
- provvede alla formazione del gruppo di studenti, attraverso le attività di tirocinio indiretto e l’esame dei materiali di documentazione prodotti dagli studenti nelle attività di tirocinio, ai fini della costruzione dell’E-Portfolio;
- supervisiona e valuta le attività di tirocinio diretto e indiretto;
- supervisiona le relazioni finali delle attività svolte nei gruppi-classe.
I tutor coordinatori potranno usufruire fruire dell’esonero o del semi esonero fino al 50% dall’insegnamento.
L’incarico avrà durata quadriennale, prorogabile per un anno e rinnovabile, non consecutivamente, per una volta.
Entro il 31 maggio di ciascun anno, con apposito decreto ministeriale, tenuto conto dell’offerta formativa, viene assegnato il contingente dei tutor coordinatori, determinato in un massimo di 1.588 unità di esoneri totali o di 3.176 unità di semiesoneri, viene assegnato agli Uffici Scolastici Regionali che procedono alla distribuzione tra sedi e classi di concorso.
I tutor coordinatori sono selezionati dai centri con appositi e distinti bandi.
È prevista la sostituzione del personale in esonero o semi esonero con supplenze fino al termine delle attività didattiche.
LA RISPOSTA DELL’ANFIS
Nonostante la nota MUR del 4 novembre, il decreto di determinazione del contingente è ancora in fase di definizione. Tant’è che l”ANFIS (Associazione Nazionale Formatori Insegnanti Supervisori), con una nota inviata il 19 novembre, ha provveduto a sollecitarne l’emanazione nel più breve tempo possibile.
Ciò anche in considerazione del fatto che nella citata nota MUR viene indicato “inizio dicembre 2024” come termine per completare le procedure amministrative universitarie e accademiche per la selezioni e/o conferma o di revoca del personale.
Nella nota si richiede pertanto urgentemente:
- l’emanazione del decreto interministeriale per la determinazione del contingente del personale della scuola secondaria di primo e secondo grado necessario per lo svolgimento dei compiti tutoriali per l’a.a. 2024/2025;
- la conseguente disposizione da parte di Istituzioni universitarie e accademiche da una parte e Uffici scolastici regionali dall’altra, degli atti di esonero e semiesonero (siano essi di conferma/proroga o di nuovo incarico) dei tutor coordinatori da impiegare nei percorsi in attivazione per l’a.a. 2024/2025.
L’ANFIS chiede inoltre di emanare fin da subito un provvedimento che tuteli la continuità didattica sia nelle istituzioni accademiche e universitarie, sia nelle istituzioni scolastiche (dove sono impiegati i docenti a tempo determinato che sostituiscono i titolari utilizzati come tutor coordinatori), che sospenda gli effetti di decadenza dagli incarichi dei tutor coordinatori il 31 dicembre 2024, prorogando il loro utilizzo fino all’emanazione degli atti necessari ad attivare i percorsi di formazione iniziale degli insegnanti di scuola secondaria nell’a.a. 2024/2025, in modo da assicurare alle università e istituzioni AFAM ulteriori adeguate risorse professionali, atte a garantire il rispetto dei necessari tempi di attivazione delle procedure e confermare i tutor anche per i successivi percorsi, laddove attivati, senza soluzione di continuità nell’incarico, a garanzia anche del rispetto della continuità didattica nelle classi dei docenti supplenti.