L’art. 1 comma 968 della Legge di Bilancio prevede un incremento di 1.000 posti della dotazione organica relativa ai docenti, da destinare al potenziamento dell’offerta formativa nella scuola dell’infanzia.
La dotazione organica complessiva di cui all’articolo 1, commi 64 e 65, della legge 13 luglio 2015, n. 107, è incrementata di 1.000 posti, con riferimento alla scuola dell’infanzia, da destinare al potenziamento dell’offerta formativa nel relativo grado di istruzione. Con il decreto del Ministro dell’istruzione di cui al predetto articolo 1, comma 64, il contingente di mille posti è ripartito tra le regioni. A tal fine è autorizzata la spesa pari a 11,67 milioni di euro nel 2021, 38,43 milioni di euro nel 2022, 37,32 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2026, 38,48 milioni di euro nel 2027 e 40,79 milioni di euro dal 2028″.
La norma prevede quindi 1.000 nuovi posti di potenziamento per la scuola dell’infanzia la cui ripartizione fra le Regioni avverrà con apposito Decreto del Ministero dell’Istruzione. A tal fine, autorizza la spesa di € 11,67 mln nel 2021, € 38,43 mln nel 2022, € 37,32 mln per ciascuno degli anni dal 2023 al 2026, € 38,48 mln nel 2027 ed € 40,79 mln (annui) dal 2028.
ORGANICO DI POTENZIAMENTO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA
Ricordiamo che la Legge 107/2015 che ha istituito l’organico di potenziamento non lo ha previsto per la scuola dell’infanzia che era quindi rimasta esclusa.
Con la Legge di bilancio 2020 (art. 1 comma 279) per la prima volta è stato prevista una dotazione di organico di potenziamento per la scuola dell’infanzia sebbene limitatamente a 390 posti in tutta Italia. La misura prevista nel DDL di bilancio prevede adesso un ulteriore incremento di 1.000 unità.