Il Ministero dell’Istruzione e Confindustria Moda hanno sottoscritto un protocollo d’intesa con l’obiettivo di “Rafforzare le competenze dei giovani per il loro orientamento e la futura occupabilità”.
Con il protocollo, il Ministero dell’Istruzione e Confindustria Moda si impegnano a:
- promuovere percorsi formativi che permettano l’acquisizione di competenze tecnico-professionali, relazionali, manageriali e comunque trasversali, da parte dei giovani, favorendo l’incontro tra le istituzioni scolastiche e le aziende affiliate a Confindustria Moda per la co-progettazione degli obiettivi di apprendimento e la stipula delle relative convenzioni;
- attivare iniziative di formazione rivolte alle studentesse e agli studenti e iniziative di aggiornamento rivolte ai docenti delle istituzioni scolastiche di tutti gli indirizzi, al fine di rendere i percorsi formativi quanto più connessi alle mutevoli esigenze del mercato del lavoro;
- promuovere l’organizzazione di attività di orientamento per le studentesse e gli studenti delle scuole secondarie di primo grado e per le loro famiglie, anche attraverso azioni di sensibilizzazione dei docenti di tale grado di istruzione, per favorire scelte consapevoli e informate sulle filiere formative del settore della concia, del tessile- abbigliamento, dell’occhialeria, della pellicceria, della pelletteria dell’oreficeria e del calzaturiero sulle relative prospettive occupazionali;
- promuovere l’organizzazione di attività di orientamento in uscita a livello territoriale per le studentesse e gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, tenuto conto delle prospettive occupazionali offerte dal territorio, anche nella scelta dei percorsi di studi di livello terziario, sia di tipo universitario che non universitario;
- promuovere l’inclusione delle studentesse e degli studenti con disabilità, con percorsi formativi dimensionati in modo da favorire l’autonomia degli studenti stessi, il proseguimento degli studi e l’inserimento nel mondo del lavoro.
In particolare, Confindustria Moda impegna a:
- favorire l’incontro tra le istituzioni scolastiche e le aziende proprie affiliate, mediante azioni e interventi informativi, e collaborare, insieme alle istituzioni scolastiche, all’attività di co-progettazione dei percorsi formativi in ambienti di apprendimento che attingano alla realtà operativa, anche al di fuori delle aule scolastiche;
- favorire il coordinamento delle iniziative sui temi dell’orientamento scolastico, dei percorsi di qualità finalizzati all’acquisizione, da parte dei giovani, di competenze tecniche, scientifiche, trasversali, manageriali, e relative all’etica del lavoro;
- promuovere l’iscrizione delle proprie aziende affiliate al Registro nazionale per l’alternanza scuola lavoro, di cui all’articolo 1, comma 41, della legge n. 107/2015, tenuto presso le CCIAA.