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Fondo per il Miglioramento dell’Offerta Formativa per l’anno scolastico 2022/23 [Ipotesi CCNI]

Il 3 settembre 2022 il Ministero e le Organizzazioni sindacali hanno sottoscritto l’ipotesi del contratto collettivo integrativo (CCNI) sul fondo MOF per l’a.s. 2022/2023.

Il testo oggetto di accordo sindacale è sostanzialmente identico al precedente del 22/9/2021 per l’a.s. 2021/2022. Le scuole dovrebbero ricevere a breve la comunicazione sui finanziamenti singolarmente assegnati (cedolino unico). 

L’importo complessivo del fondo delle istituzioni scolastiche e valorizzazione personale scolastico (FIS) è analogo a quello dell’anno precedente, pari cioè a 661.980.000Il fondo si compone di due elementi che affluiscono al fondo per riconoscere tutte le prestazioni dovute al personale scolastico:

a) Art.40 , comma c, lett.a,  per € 519.180.000,00 (Fondo dell’istituzione scolastica)
b) Art.40, comma 4, lett.g,   per € 142.800.000,00 (Valorizzazione del personale scolastico)

Gli altri fondi previsti sono:

  • Fondo per le Attività complementari di educazione fisica 17.150.000,00
  • Fondo per le Funzioni strumentali 45.240.000,00
  • Fondo per Incarichi specifici del personale ATA  (art.5) per € 29.620.000,00
  • Fondo per le Aree a rischio per € 16.870.000,00
  • Fondo per le Ore eccedenti per sostituzione per € 30.000.000,00

ATTIVITÀ COMPLEMENTARI DI EDUCAZIONE FISICA
La quota complessivamente disponibile nell’anno scolastico 2022/2023 per la retribuzione delle attività complementari di educazione fisica, pari ad € 17.150.000,00 (lordo stato) è distribuita tra le Istituzioni scolastiche sulla base dei parametri che seguono.

  1. Per l’avviamento alla pratica sportiva è previsto un finanziamento complessivo di €. 17.105.000,00, attribuito in base al numero delle classi di istruzione secondaria (primo e secondo grado) in organico di diritto;
  2. Per i docenti Coordinatori di educazione fisica presso gli Uffici scolastici regionali, finanziata con uno stanziamento complessivo pari ad € 45.000,00, attribuita alla scuola di titolarità del docente ed ha un importo unitario base/regionale pari ad euro 2.500,00 (lordo stato).

Sono assegnate le risorse finanziarie, entro il limite della disponibilità complessiva indicata nella lettera A) del presente articolo, a tutte le Istituzioni Scolastiche Secondarie di Primo e Secondo grado determinata in base al numero delle classi di istruzione secondaria in organico dell’autonomia di ogni Istituzione scolastica.

Le attività realizzate dalla singola istituzione scolastica sono monitorate ai soli fini conoscitivi da una apposita piattaforma informatica, con l’indicazione della risorsa impiegata per ciascuno di essi nell’anno scolastico oggetto del presente contratto.

Negli istituti comprensivi potranno essere realizzate attività progettuali di alfabetizzazione motoria e di avviamento alla pratica sportiva che coinvolgano alunni della Scuola Primaria.

FUNZIONI STRUMENTALI 
La quota complessivamente disponibile nell’anno scolastico 2022/2023 per le funzioni strumentali, ai sensi del precedente articolo 1, pari ad euro 45.240.000,00 è distribuita tra le Istituzioni scolastiche sulla base dei parametri che seguono.

In particolare, la ripartizione, per ogni istituzione scolastica, avviene come di seguito indicato:

A. L’importo pari ad Euro 11.743.055,00 è distribuito tra tutte le tipologie di scuola (8.213), inclusi i CPIA ed esclusi i Convitti e gli Educandati;

B. L’importo pari ad Euro 5.347.245,00 è distribuito tra tutte le istituzioni scolastiche per ciascuna tipologia con particolare complessità organizzativa (8.797).

Al riguardo vengono qualificate come istituzioni con particolari complessità le seguenti tipologie:

  • Istituti comprensivi
  • Istituti di istruzione secondaria di II grado
  • Sezioni carcerarie, sezioni ospedaliere anche costituite in CPIA
  • CTP
  • Corsi serali
  • Convitti ed educandati

C. L’importo pari ad Euro 28.149.700,00 è distribuito tra le istituzioni scolastiche tenendo conto della dimensione, definita in base al numero dei docenti presenti nell’organico dell’autonomia, inclusi i docenti di sostegno. 

INCARICHI SPECIFICI DEL PERSONALE ATA
La quota complessivamente disponibile nell’anno scolastico 2022/2023 per la retribuzione degli incarichi specifici attribuiti al personale ATA, pari ad € 29.620.000,00, è distribuita tra le Istituzioni scolastiche sulla base del totale dei posti ATA presenti in organico di diritto.

MISURE INCENTIVANTI AREE A RISCHIO

La quota complessivamente disponibile nell’anno scolastico 2022/2023 per la retribuzione delle misure incentivanti per i progetti relativi alle aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro l’emarginazione scolastica è pari ad € 16.870.000,00 ed è ripartita secondo i seguenti criteri:

  1. L’importo pari ad Euro 16.470.000,00 è distribuito tra le Istituzioni scolastiche (escluso i CPIA) sulla base dei relativi indicatori afferenti alla dispersione scolastica e alla presenza degli alunni stranieri. L’assegnazione è effettuata in misura proporzionale all’indicatore percentuale risultante a livello di singola istituzione scolastica.
  2. L’importo pari ad Euro 400.000,00 è ripartito tra i Centri Provinciali d’Istruzione per Adulti (CPIA) in base al valore medio per alunno per ciascuna regione, risultante dalla ripartizione di cui alla precedente lettera.

I progetti realizzati dalla singola istituzione scolastica sono monitorati ai soli fini conoscitivi da una apposita piattaforma informatica, con l’indicazione della risorsa impiegata per ciascuno di essi nell’anno scolastico oggetto del presente contratto.

ORE ECCEDENTI
La quota complessivamente disponibile nell’anno scolastico 2022/2023 per la retribuzione delle ore eccedenti per la sostituzione dei colleghi assenti, pari ad € 30.000.000,00 è distribuita tra le Istituzioni scolastiche sulla base dei parametri che seguono.

L’importo pari ad Euro 9.120.000,00 è distribuito, in base ai posti dei docenti presenti nell’organico dell’autonomia, tra le Scuole dell’infanzia e della primaria;

L’importo pari ad Euro 20.880.000,00 è distribuito, in base ai posti dei docenti presenti nell’organico dell’autonomia, tra le Scuola Secondarie.

DISPOSIZIONI APPLICATIVE
Con il presente contratto si assicura l’utilizzo integrale delle risorse del Fondo per il Miglioramento dell’Offerta Formativa. Le eventuali risorse finanziarie rimaste non distribuite dall’applicazione del presente contratto sono ripartite proporzionalmente, per singola istituzione scolastica, in base alla totalità dei posti presenti in organico di diritto.

Se a seguito di monitoraggio interno, attivato presso l’istituzione scolastica, risultino eventuali risorse non impiegate queste ultime potranno essere oggetto di una ulteriore contrattazione d’istituto, anche in corso d’anno.

RISORSE NON UTILIZZATE E CONTRATTAZIONE D’ISTITUTO
Resta ferma la possibilità per la singola istituzione scolastica di definire con la contrattazione integrativa di istituto le finalità e le modalità di ripartizione delle eventuali risorse non utilizzate negli anni precedenti, comprese le risorse di cui al comma 1, anche per le finalità diverse da quelle originarie ai sensi dell’articolo 40 del CCNL 2016-2018.

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