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Attività progettuali scolastiche a carattere nazionale e regionale promosse dagli Organismi Sportivi affiliati al CONI e al CIP per l’anno 2022 [Nota Ministeriale]

Il Ministero dell’Istruzione e Sport e Salute S.p.A., in collaborazione con il Comitato Italiano Paralimpico (CIP), per l’anno scolastico 2021/2022 hanno promosso la procedura unificata di acquisizione e diffusione delle attività progettuali a carattere nazionale e/o regionale, realizzate dagli Organismi Sportivi affiliati al CONI e al CIP (Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate, Enti di Promozione Sportiva e Associazioni Benemerite), finalizzate all’ampliamento dell’offerta formativa delle Istituzioni scolastiche.

Sulla base delle indicazioni fornite nella nota di questa Direzione generale n. 488 del 18 febbraio 2022, la Commissione appositamente costituita (con Decreto Dipartimentale n. 720 del 28 marzo 2022) ha valutato le proposte progettuali pervenute verificando i criteri qualitativi a garanzia dell’utenza scolastica.

Negli elenchi allegati alla nota sono presenti le progettualità validate di cui le Istituzioni scolastiche, nell’esercizio della rispettiva autonomia, potranno avvalersi attivando la collaborazione con gli Organismi sportivi proponenti al fine di favorire l’esperienza motoria sportiva per i loro alunni e studenti, secondo protocolli di sicurezza condivisi e consolidati.

L’avvio di tale procedura ha risentito del progressivo adeguamento all’evolversi della situazione epidemiologica in atto nel Paese ed alle conseguenti condizioni e prospettive di effettiva realizzabilità delle attività motorie e sportive scolastiche.

Peraltro, la complessiva offerta di attività da realizzarsi in ambito sportivo dovrà ancora essere assoggettata alla più stretta osservanza delle disposizioni governative, e delle altre competenti autorità, in materia di contenimento del rischio epidemiologico. Da ultimo, si richiama il decreto ministeriale n. 82 del 31 marzo 2022 che adotta il “Piano per la prosecuzione, nell’anno scolastico 2021-2022, delle attività scolastiche, educative e formative nelle istituzioni del Sistema nazionale di istruzione a seguito della cessazione dello stato di emergenza da Covid-19”

In considerazione dei tempi di avvio delle attività, determinati dall’emergenza pandemica, per i progetti proposti dagli Organismi Sportivi, le Istituzioni scolastiche potranno prevedere lo svolgimento degli stessi anche oltre la conclusione del corrente anno scolastico e, ove ritenuto possibile, anche nel periodo estivo e entro il mese di dicembre 2022.

Le attività progettuali proposte dagli Organismi sportivi assicureranno completa gratuità per
alunni/studenti, insegnanti, famiglie ed Istituzioni scolastiche, saranno prioritariamente realizzate da tecnici in possesso della laurea in scienze motorie e/o Diploma ISEF, dovranno adottare didattica e metodologie idonee ai gradi di scuola ai quali si rivolgono.

Ciò premesso, si invitano, in ogni caso, le Istituzioni scolastiche ad una opportuna verifica delle coperture assicurative previste dagli Organismi Sportivi per i progetti ai quali intendano aderire, per accertarne la compatibilità e complementarità con quelle già in essere nella singola scuola.

L’adesione alle attività progettuali prevede da parte delle Istituzioni scolastiche l’acquisizione delle consuete certificazioni mediche per alunni e studenti frequentanti, nelle formulazioni e modalità aggiornate alla contingenza da parte delle competenti autorità sanitarie. Si ricorda, altresì, sia alle Istituzioni scolastiche sia agli Organismi sportivi, di informare e coordinarsi con le strutture preposte degli Uffici Scolastici Regionali e con l’Ufficio per le Politiche Sportive Scolastiche della scrivente Direzione Generale rispetto alle attività progettuali avviate.

La partecipazione di alunni e studenti con disabilità alle attività progettuali proposte dagli Organismi sportivi nelle scuole, dovrà avvenire garantendo il rispetto delle normative vigenti in materia sanitaria per le attività sportive praticate da persone con disabilità e coinvolgendo tecnici o laureati in scienze motorie/diploma ISEF in possesso di qualifiche adeguate allo svolgimento dell’attività proposta.

Gli Organismi sportivi non riconosciuti dal CIP per l’attività paralimpica o non riconosciuti per la specifica disabilità potranno raccordarsi con gli Organismi sportivi paralimpici competenti. Per individuare gli Organismi sportivi paralimpici riconosciuti per le diverse discipline e disabilità, anche le Istituzioni scolastiche potranno contattare l’Ufficio Scuola del CIP al seguente indirizzo: scuola@comitatoparalimpico.it.

Le iniziative realizzate dagli Organismi sportivi saranno oggetto di rilevazione congiunta, attraverso la piattaforma dedicata, da parte di Sport e Salute S.p.A. e di questa Direzione Generale.

Si confida nella più ampia diffusione e si ringrazia per la consueta e fattiva collaborazione.

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