venerdì, Febbraio 7, 2025
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Nuovo CCNI Mobilità 2025/28: prosegue la trattativa, novità importanti in arrivo

Proseguono le trattative tra il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) e le organizzazioni sindacati che hanno sottoscritto il CCNL 2019/2021 per il rinnovo del Contratto integrativo sulla mobilità, valido per il triennio 2025/2028.

La trattativa è proseguita nelle giornate del 13 e 14 novembre. L’intenzione del Ministero è quella di procedere con incontri settimanali allo scopo di chiudere la trattativa entro il 30 novembre. Per questo motivo sono già calendarizzati altri incontri previsti per il pomeriggio di martedì 19 novembre, con prosecuzione dei lavori per l’intera giornata di mercoledì 20 e la mattinata di giovedì 21 novembre 2024.

PERSONALE ATA 
Per quanto riguarda il personale ATA, la discussione dei vari articoli si era già conclusa negli incontri precedenti. 

Come riporta la FLC CGIL, sembra acquisita la possibilità di presentare domanda per più di una provincia anche per il personale ATA, salvo verifiche dei tempi di fattibilità di questa modifica procedurale dal punto di vista informatico.  É stata prevista una sezione specifica del CCNI per la mobilità dei Funzionari con Incarico Elevate Qualificazioni.

PERSONALE DOCENTE
Continua invece la discussione per quanto concerne il personale docente. Secondo quanto riporta la FLC CGIL, possono definirsi pressoché acquisiti tra gli avanzamenti contrattuali:

  • il riconoscimento della precedenza in fase interprovinciale per l’assistenza da parte dei figli al genitore con disabilità. Ricordiamo che attualmente questo tipo di precedenza viene riconosciuta solo nella fase provinciale. 
  • il riconoscimento della precedenza per fratelli e sorelle in assistenza anche se non conviventi;
  • la possibilità di richiedere il passaggio di ruolo su posto di sostegno per i docenti in possesso della specializzazione anche se non abilitati per il grado di scuola richiesto. Anche in questo caso si tratta di una novità molto importante, perché, se venisse approvata, consentirà ai docenti titolari su infanzia\primaria di richiedere il passaggio su sostegno su altro grado\ordine di scuola, se in possesso della specializzazione sul sostegno anche se non in possesso dell’abilitazione su materia. In questo momento, infatti, la richiesta del passaggio di ruolo richiede imprescindibilmente il possesso dell’abilitazione su materia.
  • il riconoscimento dell’anno prestato con contratto a tempo determinato finalizzato al ruolo per il calcolo del quinquennio del docente assunto e confermato su posto di sostegno.

ALTRE QUESTIONI
Resta aperto il confronto su altre materie quali, ad esempio, i vincoli di permanenza e l’ampliamento delle deroghe per la presentazione delle domande di mobilità, che ancora vedono una certa resistenza dell’amministrazione.

Inoltre ancora da definire la questione del trasferimento dei docenti titolari su posto di sostegno su posto comune. Infatti, tale movimento, anche quando riguarda scuole delle stesso comune, viene attualmente effettuato nella fase II ed è inoltre soggetto a delle aliquote massime variabili nel corso del triennio.

I sindacati hanno quindi chiesto che tale movimento venga inserito nel punto G) insieme a coloro che richiedono il movimento opposto (da posto comune a posto di sostegno).

TABELLE DI VALUTAZIONE
Da affrontare tutta la tematica relativa alle tabelle di valutazione, in programma per il 19 novembre.

VEDI IL REPORT DELLA GILDA
VEDI IL REPORT DELLA FLC CGIL

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