Nella diretta andata in onda nella sua pagina Facebook, il Ministro Azzolina ha parlato soprattutto della mobilità 2021\2022.
DOMANDA DI MOBILITÀ
Si tratta di una procedura amministrativa annuale che permette al personale docente e ATA di ruolo di presentare domanda di trasferimento e\o di passaggio di cattedra\ruolo.
I sindacati sono stati ascoltati il 5 di marzo e hanno proposto il rinvio del periodo di presentazione delle domande, inizialmente previsto per il personale docente dal 6 di marzo fino all’11 di aprile.
Il Ministero ha accolto tale richiesta posticipando l’avvio delle operazioni di mobilità al 28 di marzo.
Secondo il Ministro, non era possibile posticipare ulteriormente le tempistiche di presentazione delle domande di mobilità, perché non ci sarebbero stati più i tempi tecnici necessari per portare a termine le varie operazioni in tempo per l’avvio dell’anno scolastico successivo. Si tratta, tra l’altro, di un adempimento necessario per le successive operazioni di assegnazione provvisoria\utilizzazioni nonché per le immissioni in ruolo per l’anno scolastico 2021\2022.
Il Ministro ha tenuto a precisare che la domanda di mobilità si presenterà in modalità telematica tramite il portale ISTANZE ON LINE e che, al fine di renderne più agevole la compilazione, si è pensato di:
- Predisporre un’apposita guida ministeriale di supporto alla compilazione della domanda.
- Creare un Help Desk che fornisca aiuto e supporto al personale scolastico in difficoltà nella compilazione della domanda.
- Sollecitare e migliorare l’utilizzo della funzione delega, peraltro già presente, che permette di delegare qualcun altro a presentare la domanda di mobilità (un amico, una persona di fiducia, un sindacalista di fiducia).
PARTECIPAZIONE CON RISERVA ALLA MOBILITÀ PER POSTI DI SOSTEGNO
Allo stesso tempo sarà consentito agli specializzandi di partecipare alla domanda di mobilità per posti di sostegno con riserva, purché appunto il titolo venga conseguito entro il 15 maggio.
Di concerto con il Ministero dell’Università si sta pensando di consentire la conclusione dei corsi entro il 15 di maggio, attraverso modalità didattiche a distanza.