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lunedì, Gennaio 20, 2025
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Nomine in ruolo 2021/22: articolazione in fasi e turni, come si svolgerà la procedura?

Prendono avvio in questi giorni le operazioni di immissione in ruolo. 

CONTINGENTE AUTORIZZATO
Si attende a giorni l’emanazione del decreto da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) e la conseguente nota ministeriale contenente le istruzioni operative (Allegato A). Nel corso dell’incontro tenutosi il 28 giugno con le organizzazioni sindacali, l’amministrazione ha informato che è ancora in attesa dell’autorizzazione del MEF che, tuttavia, non dovrebbe tardare oltre la prossima settimana.

PROCEDURA ONLINE
In attesa, è già disponibile su istanze on line la funzione telematica per le immissioni in ruolo per l’anno scolastico 2021/22 che permetterà di esprimere le proprio preferenze di provincia e\o classe di concorso. Gli uffici scolastici possono già procedere al caricamento a sistema dei nominativi degli aspiranti coinvolti nei vari turni di nomina.
Potranno quindi accedere all’istanza solamente i candidati i cui nominativi sono stati caricati a sistema dagli uffici scolastici. 

PLATEA DEGLI ASPIRANTI INTERESSATI
In attesa del decreto di autorizzazione del MEF, nel corso della prima fase, la platea degli aspiranti sarà implementata da un numero di candidati superiore ai presumibili contingenti di immissione in ruolo, al fine di procedere, in caso di non saturazione (per effetto delle rinunce e della presenza di aspiranti in più graduatorie), del contingente effettivamente autorizzato, alle automatiche procedure di surroga mediante scorrimento delle graduatorie.

Naturalmente, in relazione alla incertezza, al momento della attivazione della suddetta procedura, dell’effettivo contingente autorizzato, la partecipazione a questa fase di acquisizione delle preferenze, non garantisce l’immissione in ruolo ed il relativo avviso, pertanto, non assume valore ufficiale di convocazione per l’accettazione di proposta di immissione in ruolo.

L’assegnazione a una sede e l’immissione in ruolo avvengono solo in favore dei candidati che siano in posizione utile rispetto sia ai posti disponibili sia al contingente di immissioni in ruolo di prossima definizione. La disponibilità effettiva del posto dipende dalla futura definizione delle facoltà assunzionali e dalle scelte effettuate dagli aspiranti precedenti.

Pertanto, essere invitati a partecipare alla procedura non costituisce effettiva individuazione né proposta di assunzione e non è in alcun modo garanzia della successiva immissione in ruolo che sarà disposta, entro i limiti dati dai posti vacanti e dalle facoltà assunzionali per l’anno scolastico 2021/2022.

ARTICOLAZIONE IN FASI E TURNI
La procedura sarà articolata in due fasi:

  • FASE I
    • turno 1 – scelta della classe di concorso e della provincia, finalizzate all’individuazione da Graduatorie di merito
    • turno 2 – scelta della classe di concorso, finalizzata all’individuazione da GAE

Nella prima fase gli aspiranti dovranno indicare, in ordine di preferenza, gli abbinamenti classe di concorso (tipo posto)/provincia con i quali intendono partecipare alle “convocazioni”.

Per le GM, ciò significa indicare in ordine di preferenza le province della regione in cui è stato sostenuto il concorso.
Per la GAE, ancorché si tratti di graduatorie provinciali, andrà ugualmente indicato l’abbinamento tra il tipo di posto (o la classe di concorso) e la provincia, che ovviamente sarà quella cui afferisce la graduatoria a esaurimento. Il sistema, per individuare le priorità di cui tenere conto nel disporre l’assunzione, farà riferimento alla sequenza di abbinamenti fra classe di concorso (o tipo di posto) e provincia decisa dall’interessato.
Una volta assegnata la provincia agli aspiranti presenti nelle graduatorie dei concorsi l’esito di questa prima fase viene comunicato tramite mail.

  • FASE II:
    • unico turno – scelta della sede all’interno della provincia su individuazione da GM e da GAE

Le due Fasi sono logicamente e cronologicamente separate. Pertanto gli aspiranti a nomina sono tenuti a presentare autonome istanze per partecipare alle operazioni: una prima istanza finalizzata all’individuazione da GM o da GAE; una seconda istanza finalizzata alla assegnazione della sede.

COME SI SVOLGE LA PROCEDURA?
La procedura si svolgerà interamente online, incluso il reclutamento sui posti Agazzi, Montessori e per sordi, tramite il sistema informativo SIDI/POLIS. 

Sia la fase 1 sia la fase 2 saranno svolte esclusivamente attraverso le apposite funzioni del sistema informativo SIDI/POLIS. Ogni aspirante può consultare, direttamente sul sistema informativo SIDI/POLIS, il manuale che ne descrive le funzioni.
Gli aspiranti che si trovino in posizione utile in più di una graduatoria, anche per diverse classi di concorso, parteciperanno alla fase 1 per ogni provincia e ciascuna classe di concorso e graduatoria, mentre parteciperanno alla fase 2 per una sola provincia, classe di concorso e graduatoria, cioè quella ottenuta al termine della fase 1 secondo l’ordine di preferenza espresso.
Nella fase 1, gli aspiranti potranno rinunciare a partecipare alla fase 2 per una o più delle province. Tale rinuncia è irrevocabile e riguarda anche l’immissione in ruolo, che non potrà avvenire sui posti della o delle province cui si è rinunciato. 
Gli aspiranti che non esprimeranno una preferenza nella fase 1 saranno assegnati d’ufficio a una provincia in subordine a chi, invece, la preferenza l’ha espressa. Quelli che non esprimeranno una preferenza nella fase 2 saranno assegnati d’ufficio a una sede, sempre in subordine. Pertanto, si invitano tutti gli aspiranti a esprimere le proprie preferenze. Si invitano, altresì, gli aspiranti che non intendano accettare una eventuale proposta di immissione in ruolo, a partecipare comunque alla fase 1 rinunciando esplicitamente a tutte le province. Ciò consentirà di scorrere la graduatoria in favore dei colleghi posizionati meno favorevolmente.
L’assegnazione alle sedi avviene tenuto conto, tra l’altro, delle condizioni di cui agli artt. 21 e 33, commi 5, 6 e 7, della legge n. 104 del 1992. Per questo motivo, nella fase 2 sarà possibile allegare le relative certificazioni.

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