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Mini Call Veloce: chi non ha espresso tutte le sedi nelle nomine da GPS I fascia sostegno, può partecipare?

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ha emanato la nota n. 126433 del 19 agosto 2024 con la quale si comunica che da venerdì 23 agosto 2024 (ore 14.00) e lunedì 26 agosto (ore 13.59) saranno disponibili le funzioni telematiche per la presentazione delle istanze finalizzate a partecipare alla procedura “per chiamata” (cosiddetta “mini-call veloce”).

I candidati che hanno partecipato alle nomine da GPS I fascia sostegno non esprimendo tutte le sedi disponibili, possono partecipare alla “Mini Call Veloce”?

In questo articolo cercheremo di fornirvi una risposta.

Vediamo cosa prevede la normativa. L’art. 4 comma 6 del Decreto 111 del 06 Giugno 2024 dispone che:

I docenti inseriti a pieno titolo nella prima fascia delle GPS per i posti di sostegno o nei relativi elenchi aggiuntivi che, avendo preso parte alla procedura di cui ai commi precedenti e non essendo risultati rinunciatari ai sensi del comma 4, non siano stati destinatari di una proposta di assunzione sulla specifica tipologia di posto di sostegno possono presentare istanza per partecipare all’assegnazione dei posti rimasti vacanti in territori diversi rispetto alla provincia di inserimento nelle GPS, con le modalità telematiche di cui al comma 1.

Quindi sono condizioni essenziali per poter partecipare alla procedura della “mini call veloce”:

  • L’aver presentato domanda per le nomine da GPS I fascia per la propria provincia di appartenenza.
  • Il non essere stati destinatari di una proposta di assunzione sulla specifica tipologia di posto.
  • Il non essere considerati rinunciatari ai sensi del comma 4. Quest’ultimo dispone che, la mancata indicazione di talune sedi è intesa quale rinuncia per le sedi non espresse.

SPIEGAZIONE
Il semplice fatto di non aver indicato delle sedi dove non vi era disponibilità non è di per sé motivo di esclusione dalla procedura della mini call veloce.

Infatti, ciò che rileva è il fatto che l’aspirante sia stato “trattato” e sia stato considerato eventualmente “rinunciatario”. In sostanza:

  • Non possono partecipare alla call veloce coloro che, non hanno inserito tutte le preferenze possibili (comprese cattedre le cattedre esterne, stesso o altro comune e le tipologie di posto carcerarie, adulti ed ospedaliere) se l’algoritmo è arrivato a “trattare” l’aspirante che è stato considerato rinunciatario proprio perché non ha inserito le sedi dove vi era disponibilità.
  • Viceversa, non viene considerato rinunciatario il candidato che, pur non avendo espresso tutte le preferenze, non è stato trattato dal sistema, essendosi fermato a candidati in posizione più favorevole. In questo caso infatti, poiché il sistema non è arrivato a “trattare” l’aspirante, non vi è stata alcuna proposta di nomina e non mi può essere di conseguenza alcuna rinuncia.

Va considerato tra l’altro che tale meccanismo è del tutto automatico. L’esclusione dalla mini call veloce degli aspiranti rinunciatari, avviene in automatico e viene segnalata tramite un apposito messaggio.

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