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Call Veloce ordinaria: dal 27 al 31 luglio (ore 12); chi può partecipare? Cosa accade nel caso di accettazione o rinuncia?

Tra giovedì 27 luglio 2023 (ore 9.00) e lunedì 31 luglio 2023 (ore 12.00) sarà possibile presenare domanda per la c.d. “Call Veloce Ordinaria”.

CALL VELOCE ORDINARIA
La call veloce ordinaria riguarda i candidati presenti nelle GM (graduatorie di merito concorsuali) e nelle GAE avrà luogo dopo le ordinarie immissioni in ruolo da GM e GAE e prima delle nomine da GPS I fascia.

POSTI DISPONIBILI
Gli uffici scolastici pubblicheranno quindi le disponibilità dei posti residui per le varie classi di concorso e gli interessati potranno presentare domanda telematica tramite istanze onnline.

SOGGETTI ESCLUSI
Da questa call veloce sono esclusi ai sensi dell’art. 2 comma 4 del DM 25 dell’8 giugno 2020:

  • i soggetti già di ruolo ovvero
  • già destinatari di proposte di assunzione a tempo indeterminato in ciascun anno scolastico di riferimento

Questo significa che non possono partecipare coloro che hanno già un contratto a tempo indeterminato o che per l’anno scolastico 2023/2024 hanno già ricevuto una proposta di assunzione a tempo indeterminato (a prescindere che sia stata acettata o meno).

In sostanza sono esclusi anche coloro che sono risultati rinunciatari nelle ordinarie operazioni di immissione in ruolo.

Infatti, il DM 25/2020 all’art. 2 comma 4 prevede che:

Sono esclusi dalla procedura i soggetti già di ruolo ovvero già destinatari di proposte di assunzione a tempo indeterminato in ciascun anno scolastico di riferimento, stante la finalizzazione della procedura di chiamata, disciplinata dal presente decreto, alla riduzione dei contratti a tempo determinato, ai sensi dell’articolo 1, comma 17-bis, primo periodo del Decreto legge.

Sono quindi esclusi i docenti di ruolo e anche coloro che nello stesso anno scolastico hanno già avuto una proposta di nomina a tempo indeterminato, anche se su altra classe di concorso\ordine di scuola.

https://www.obiettivoscuola.it/immissioni-in-ruolo/call-veloce-ordinaria-dal-27-al-31-luglio-ore-12-chi-puo-partecipare-cosa-accade-nel-caso-di-accettazione-o-rinuncia/”>Call Veloce ordinaria: dal 27 al 31 luglio (ore 12); chi può partecipare? Cosa accade nel caso di accettazione o rinuncia?[Chiarimenti]

Infatti, lo scopo della procedura, come specificato nello stesso decreto, è quello della riduzione dei contratti a tempo determinato, obiettivo che sarebbe vanificato se alla procedura potessero partecipare anche coloro che hanno già (o avrebbero potuto avere) un contratto a tempo indeterminato. 

QUANTE E QUALI PROVINCE?
La call veloce prevede la possibilità di candidarsi per una o più province. Deve però trattarsi di più province della medesima regione. Non è invece possibile candidarsi per province di regioni diverse. In sostanza:

  • Chi è nelle GM (Graduatorie di merito) di una certa regione (es: Sicilia) potrà candidarsi per una o più province di una regione diversa (es: Lombardia). Non potrà invece candidarsi per province di regioni diverse (es: Milano e Torino, in quanto appartenenti a regioni diverse).
  • Chi è invece inserito nelle GAE, poiché queste sono provinciali, potrà presentare domanda in una o più province della stessa regione o di altra regione. Resta sempre il vincolo che le province devono appartenere alla stessa regione.Es: docente inserito nelle GAE di Catania, potrà presentare domanda per le province di Siracusa e\o Enna e\o Messina, sempre in un’unica regione oppure potrà presentare domanda per una o più province della Lombardia. L’imporante è che le province siano tutte relative alla stessa regione.

ACCETTAZIONE E RINUNCIA
L’art. 5 comma 5 del DM 25/2020 prevede che:

In caso di accettazione o rinuncia sul posto individuato, l’aspirante decade dalle altre procedure di chiamata di cui al presente decreto. In caso di rinuncia non si dà luogo a rifacimento delle procedure già espletate, ma allo scorrimento delle posizioni dai rispettivi elenchi.

Pertanto in caso di rinuncia si decade esclusivamente dalle procedure di chiamata. Per cui, il docente resta a pieno titolo nella graduatoria di provenienza e in tutte le altre graduatorie in cui è inserito (GAE/GPS/GI/concorsuali).

Ovviamente si raccomanda di presentare domanda solo se reale ente interessati, perché diversamente si creano dei disagi nelle province in cui si accetta per poi rinunciare, lasciando il posto non assegnato.

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