fbpx
sabato, Dicembre 7, 2024
HomeGPS GAE GIGPS: voto percorsi abilitanti e concorsi deve essere indicato come conseguito; arrotondamento...

GPS: voto percorsi abilitanti e concorsi deve essere indicato come conseguito; arrotondamento sarà automatico [Chiarimenti]

Fino al 24 giugno è possibile presentare domanda finalizzata all’inserimento nelle GPS (Graduatorie provinciali per le supplenze) e nelle connesse graduatorie d’istituto. 

ABILITAZIONE CONSEGUITA TRAMITE CONCORSO
L’inserimento nella GPS I fascia può avvenire a seguito al conseguimento dell’abilitazione avvenuta tramite il superamento del concorso (es: concorso ordinario, STEM, STEM BIS o straordinario) oppure tramite la frequenza dei percorsi abilitanti.

In tal caso come va calcolato il punteggio del titolo di accesso?

La tabella A\3 delle GPS (I Fascia per la scuola secondaria di I e II grado) prevede l’attribuzione di un punteggio variabile da 4 fino a 12 in base al voto dell’abilitazione.

da 60 a 65 = 4
da 66 a 70 = 5
da 71 a 75 = 6
da 76 a 80 = 7
da 81 a 85 = 8
da 86 a 90 = 9
da 91 a 95 =11
da 96 a 100 =12

Spesso però accade che le votazioni non siano espresse in centesimi. 

La FAQ 49 per quanto riguarda i concorsi prevede quanto segue:

A seguito del superamento di un concorso devo iscrivermi in qualità di abilitata nelle GPS. Che punteggio devo indicare?
Il punteggio che deve essere attribuito è il punteggio totale con cui l’aspirante figura nella graduatoria del concorso, sia come voto che come base. Qualora la base del concorso fosse diversa da 100, il sistema provvederà a fare la proporzione per riportare il punteggio in base 100.

Analogamente, anche nel caso dei percorsi abilitanti, il voto è espresso in decimi e dovrà pertanto essere riproporzionato. 

Pertanto:

  • I titoli di abilitazione il cui voto non è espresso in centesimi sono rapportati a 100. Nel caso dei concorsi la conversione deve essere effettuata sulla base del punteggio con cui l’aspirante figura in graduatoria rapportata alla relativa “base”. Nel caso dei percorsi abilitanti invece il voto è espresso in decimi. 
  • Le eventuali frazioni di voto sono arrotondate per eccesso al voto superiore solo se pari o superiori a 0,50.
  • Qualora nel titolo non sia indicato il punteggio ovvero il giudizio finale non sia quantificabile in termini numerici, sono attribuiti 8 punti.

COME DICHIARARE L’ABILITAZIONE
Nel caso del concorso ordinario l’aspirante dovrà quindi inserire come votazione il punteggio complessivamente ottenuto con il quale figura in graduatoria (scritto + orale + titoli) e nella case base dovrà inserire 250 (corrispondente al punteggio massimo ottenibile in tale concorso).

Analogamente nel caso dei percorsi abilitanti il voto deve essere riportato indicando come base 10 (corrispondente al punteggio massimo ottenibile).

Nella casella votazione andrà inserito il voto espresso in decimali separato dal “punto” (e non dalla virgola).

Il sistema effettuerà in automatico la conversione in 100esimi e, nel caso in cui il risultato ottenuto sia un numero decimale in cui la parte decimale sia pari o superiore 0,50 verrà arrotondato in automatico in eccesso. 

Esempio:

Votazione originaria in 250esimiVotazione convertita in 100esimiArrotondamento
176,1070,4470 (arrotondamento per difetto)
176,2070,4870 (arrotondamento per difetto)
176,3070,5271 (arrotondamento per eccesso)
176,4070,5671 (arrotondamento per eccesso)
176,5070,6071 (arrotondamento per eccesso)
176,6070,64 71 (arrotondamento per eccesso)

 

Pertanto l’arrotondamento viene effettuato in automatico dal sistema. É quindi scorretto effettuare manualmente l’arrotondamento sulla votazione originaria per due ragioni:

  1. Innanzitutto perché il sistema consente di inserire il voto decimale.
  2. In secondo luogo, inserendo il voto già arrotondato saranno effettuati due arrotondamenti: uno manuale da parte del candidato e uno automatico dal sistema con la conseguenza che il punteggio calcolato potrebbe (in qualche caso) essere maggiore di quello spettante. 

L’AGGIORNAMENTO DELLA PIATTAFORMA
Già in altre occasioni avevamo segnalato il rischio di errori dovuti all’errata dicitura presente nella piattaforma ministeriale (vedi immagine sottostante). La piattaforma infatti indicava “le eventuali frazioni di voto devono essere arrotondate per eccesso al voto superiore solo se pari o superiori a o,50”. Tale espressione faceva erroneamente ritenere che l’arrotondamento dovesse essere effettuato dal candidato.

Dopo una serie di segnalazioni finalmente la piattaforma ministeriale è stata aggiornata. Viene definitivamente chiarito che e votazioni devono essere riportate come conseguite, indicando eventuali decimali (Vedi immagine sottostante).

Il sistema procederà alla conversione in centesimi, arrotondando per eccesso le eventuali frazioni di voto al voto superiore solo se pari o superiori a 0,5.

 

Mi sono abilitata attraverso il percorso di cui al DPCM 4 agosto 2023, con una votazione pari a 7,5 su 10. Stando a quanto riportato nelle tabelle di valutazione, in caso di voti decimali gli stessi vanno arrotondati per eccesso laddove il decimale sia pari o superiore allo 0,50. Nel caso specifico, quindi, dovrei inserire 8/10 quale punteggio da convertire nel relativo voto in centesimi? In tal caso, però, in fase di conversione mi verrebbe attribuito un punteggio maggiore di quello che mi spetterebbe.
Il voto deve essere riportato come effettivamente conseguito con riferimento alla base (ad esempio 8.5/10; 26.4/30) senza alcun arrotondamento, avendo l’accortezza di inserire un punto prima del decimale, anziché la virgola; per i punteggi espressi con base diversa da cento il sistema calcolerà la conversione in centesimi, applicando l’arrotondamento dell’eventuale decimale secondo la regola prevista nella tabella di valutazione (“Le eventuali frazioni di voto sono arrotondate per eccesso al voto superiore solo se pari o superiori a 0,50”).

 

ARTICOLI CORRELATI

ARTICOLI PIÙ POPOLARI

ULTIMI ARTICOLI