L’Ordinanza Ministeriale 88/2024, similmente alle precedenti ordinanze 112/2022 e 60/2020 ha disciplinato l’inserimento nelle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) e delle connesse graduatorie d’istituto valide per il biennio relativo agli anni scolastici 2024/2025 e 2025/2026.
Fino al 10 giugno 2024 (termine di scadenza della presentazione delle domande) dunque gli aspiranti docenti possono scegliere la provincia di inserimento per le graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) e contestualmente, per ciascuna classe di concorso, 20 scuole ai fini dell’inserimento nelle graduatorie d’istituto. Queste ultime vengono utilizzate esclusivamente per le supplente brevi e temporanee conferite dai Dirigenti scolastici.
Si badi che non esiste in questo caso nessun ordine di preferenza fra le 20 scuole. Infatti si tratta semplicemente di scegliere le scuole dalle quali è possibile ricevere le convocazioni direttamente dalle stesse scuole.
QUANDO SARÀ PREVISTO IL NUOVO AGGIORNAMENTO?
L’OM 88/2024 ha disciplinato la costituzione delle graduatorie e il conferimento delle supplenze per il biennio 2024/2026. La scadenza per la presentazione delle domande è il 10 giugno 2024.
I candidati possono quindi eventualmente:
- confermare la stessa provincia
- cambiare provincia
- effettuare nuovi inserimenti
e possono altresì scegliere, per ciascuna classe di concorso, 20 istituzioni scolastiche ai fini dell’inserimento nelle graduatorie d’istituto, eventualmente modificando le scelte fatte in precedenza.
CONVOCAZIONE DALLE GPS E ORDINE DI PREFERENZA
Quanto detto non va confuso con la scelta dell’ordine di preferenza ai fini delle convocazioni dalle graduatorie provinciali (GPS). Va premesso che per le GPS il candidato è convocabile per qualsiasi scuola della provincia.
Le convocazioni da GPS funzionano in modo del tutto analogo alle convocazioni da GAE (in entrambi i casi si tratta di graduatorie provinciali). In passato, i vari uffici scolastici procedevano alle convocazioni unitarie, convocando tutti i candidati presenti nelle graduatorie in un unico giorno e in un’unica sede. Gli aspiranti, in ordine di graduatoria venivano chiamati a scegliere fra le varie sedi disponibili nella provincia.
Da diversi anni la “convocazione” si svolge in modalità telematica: i candidati sono chiamati ad esprimere tramite un’apposita piattaforma ministeriale, l’ordine di preferenza fra tutte le sedi/classi di concorso disponibili, disponendole in ordine di priorità. Questa operazione si è svolge tipicamente nel mese di agosto e sarà ripetuta anche quest’anno nei prossimi mesi.
Si tratta quindi di una scelta che va fatta ogni anno e che non va confusa con la scelta delle 20 scuole ai soli fini delle supplenze brevi da graduatorie d’istituto. Non si tratta infatti di scegliere le scuole nelle quali si può essere convocati, ma semplicemente di esprimere l’ordine di preferenza.
Chiaramente il candidato è libero di non esprimere tutte le preferenze (cioè di non inserire tutte le scuole in cui vi è disponibilità di posti) ma bisogna fare attenzione al fatto che, qualora al proprio turno di nomina il candidato non possa essere soddisfatto in relazione alle preferenze espresse, sarà considerato rinunciatario con riferimento alle sedi/classi di concorso per cui non abbia espresso preferenza, con conseguente perdita di assegnazione dell’incarico a tempo determinato per l’anno scolastico.
Tale sanzione comporterà la perdita della possibilità di conseguire supplenze dalla relativa graduatoria da cui si è convocati (GAE o GPS, ma non da graduatorie d’istituto) e solo per il medesimo insegnamento.