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CDC A-61 Tecnologie e tecniche delle comunicazioni multimediali: si accede con qualsiasi laurea purché congiunta a titoli professionali

La classe di concorso A-61 – Tecnologie e tecniche delle comunicazioni multimediali introdotta dal DPR 19/2016 così come modificato dal DM 259/2017 accorpa diverse classi di concorso preesistenti prima della riforma e, in particolare:

  • 44/A Linguaggio per la cinematografia e la televisione
  • 62/A Tecnica della registrazione del suono
  • 63/A Tecnica della ripresa cinematografica e televisiva 
  • 64/A Tecnica e organizzazione della produzione cinematografica e televisiva
  • 65/A Tecnica fotografica
  • 67/A Tecnologia fotografica, cinematografica e televisiva

TITOLI SPECIFICI PER L’ACCESSO ALLA CLASSE DI CONCORSO
Alla classe di concorso in questione è possibile accedere con il possesso di diversi titoli specifici quali:

  • Diploma di II livello di Istituto Superiore delle Industrie Artistiche
  • Altri diplomi accademici di II livello attinenti al settore disciplinare rilasciati dalle Accademie Belle Arti
  • Diploma accademico di II livello rilasciato dalle Accademie Belle Arti – Nuove tecnologie dell’arte (NTA)
  • Accertamento dei titoli professionali, purché avvenuto antecedentemente alla data di entrata in vigore del D.M. 334 del 1994

ACCESSO CON QUALSIASI LAUREA
Alla classe di concorso in questione è possibile accedere anche con qualsiasi laurea magistrale, specialistica o vecchio ordinamento purché congiunta all’accertamento dei titoli professionali. L’accertamento dei titoli professionali viene effettuato dall’apposita commissione nominata dal direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale competente per territorio.
Ciascuna commissione costituita a livello regionale (o a livello provinciale, su delega dell’ufficio scolastico regionale) determina i descrittori cui si atterrà per l’accertamento dei titoli professionali nonché i settori a cui devono riferirsi le attività svolte.
Ad esempio, 

L’USR Sardegna, con nota 4839 del 29 marzo 2019 ha individuato i descrittori cui si atterrà per l’accertamento dei titoli professionali, così come di seguito specificati nell’elenco numerato, precisando che tutte le attività devono essere riferite ai seguenti settori

a) Linguaggio per la cinematografia e la televisione
b) Tecnica della registrazione del suono
c) Teoria della ripresa cinematografica e televisiva
d) Tecnica e organizzazione della produzione cinematografica e televisiva
e) Tecnica fotografica
f) Tecnologia per il cinema e la televisione

Descrittori

1) opportuna documentazione delle esperienze professionali se auto-certificate;
2) lavoro autonomo (attività di impresa o libera professione) supportato da partita IVA, con iscrizione non inferiore a mesi 6 (sei);
3) lavoro dipendente con relativa attestazione del datore di lavoro e comunque di immediata reperibilità (es. partecipazione, in qualità di esperto, a progetti PON, attività di docenza in istituzioni, anche paritarie o private, purché supportata dai relativi versamenti contributivi);
4) attività relative a mostre fotografiche, pubblicazioni e produzioni multimediali, opportunamente documentate e/o dichiarate con riferimenti immediatamente reperibili, riscontrabili ed accertabili.


Nota 4839 del 29 marzo 2019 USR Sardegna
Nota 5645 del del 16 aprile 2019 USR Sardegna

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