Martedì 7 Maggio i sindacati rappresentativi del comparto scuola sono stati convocati dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM), per l’informativa:
- sul concorso ordinario degli insegnanti di religione cattolica
- sulla pubblicazione dell’ordinanza sulle Graduatorie provinciali 2024
A riportarlo è il sindacato ANIEF.
Sarà un incontro molto importante per capire come verranno sciolti molti nodi al momento irrisolti. In particolare:
- Il possibile inserimento “a pettine” degli abilitati/specializzati esteri in attesa di riconoscimento e sul quale era intervenuto il parere contrario del CSPI del 12 aprile.
- Le tempistiche di aggiornamento delle GPS e di scioglimento della riserva per il conseguimento della specializzazione \ abilitazione. Questo punto assume particolare rilievo alla luce dei corsi abilitanti che sono già in essere (quelli da 30 CFU per abilitati/specializzati) e di quelli che devono ancora partire (per tutti gli altri).
LE TEMPISTICHE PER LO SCIOGLIMENTO DELLA RISERVA PER LE GPS I FASCIA POSTO COMUNE
Una prima questione da definire è quella delle tempistiche per lo scioglimento della riserva per il conseguimento dell’abilitazione e\o della specializzazione sul sostegno.
L’abilitazione all’insegnamento costituisce il “titolo di accesso” per le GPS I fascia della relativa classe di concorso. I titoli di accesso possono essere inseriti anche con riserva. Infatti, la bozza dell’OM prevede che:
i titoli di accesso richiesti, conseguiti entro la data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda, con l’esatta indicazione delle istituzioni che li hanno rilasciati. Possono altresì essere inseriti con riserva nella prima fascia coloro che conseguono l’abilitazione o la specializzazione sul sostegno entro il 30 giugno; la riserva è sciolta negativamente qualora il titolo non venga conseguito entro tale data, determinando l’inserimento dell’aspirante nella fascia spettante sulla base dei titoli effettivamente posseduti.
Pertanto, l’inserimento nella I fascia GPS per posto comune può avvenire con riserva purché il titolo di abilitazione venga conseguito entro una certa data, che la bozza dell’ordinanza indicava nel 30 giugno. Di qui la corsa di molte università ad attivare velocemente i percorsi abilitanti da 30 CFU in modo da riuscire a concluderli entro il 30 giugno 2024.
Nelle scorse settimane però si è paventata anche la possibilità di far slittare di qualche settimana il termine per lo scioglimento della riserva, onde consentire a un maggior numero di corsisti di concludere il corso e sciogliere la riserva.
É evidente però che non si potrà andare troppo oltre, se si vuole che le graduatorie siano pronte per il conferimento delle supplenze già ad agosto. Questo pone problemi, non tanto per i corsi da 30 CFU per abilitati\specializzati, che sono già partiti da tempo, ma più che altro per tutti gli altri percorsi che devono ancora partire ed è quindi altamente improbabile possano concludersi in tempo compatibile con tale tempistica.
LE TEMPISTICHE DELL’AGGIORNAMENTO DELLE GRADUATORIE
Un’altra questione molto importante da chiarire sarà quella delle tempistiche dell’aggiornamento stesso.
Ricordiamo che l’abilitazione conseguita sulla materia costituisce titolo valutabile anche nella I fascia GPS sostegno. Infatti, la voce B.1 della tabella A\7 (I fascia GPS), prevede che, per la scuola secondaria di primo e secondo grado, sono attribuiti i punteggi di cui alla tabella A/3 relativi ai punti A.1 e A.2; per gli abilitati ITP, sono attribuiti i punteggi di cui alla tabella A/5 relativi al punto A.1.
In altri termini, il conseguimento dell’abilitazione su “materia”, costituisce titolo valutabile anche nella I fascia sostegno.
Quanti punti?
L’ultima bozza della tabella titoli di prima fascia della scuola secondaria illustrata ai sindacati, prevede l’attribuzione dello stesso punteggio, pari a 24 punti, sia per i concorsi ordinari che per i corsi abilitanti di qualsiasi peso formativo (60, 36 e 30 CFU).
Pertanto, a titolo esemplificativo, il conseguimento dell’abilitazione tramite concorso ordinario su posto comune, permette di avere 24 punti (+ al max altri 12 punti in base al voto) anche nelle GPS I fascia sostegno al pari dell’abilitazione conseguita tramite i percorsi abilitanti da 60\36\30 CFU.
Tali punti si potranno far valere nelle GPS 2024?
La risposta è dipende. Infatti, tutti i titoli culturali devono essere posseduti alla data di scadenza della domanda.
Ne deriva che le tempistiche dell’aggiornamento diventano fondamentali per capire chi potrà far valere tale punteggio nelle GPS. Infatti, a meno di novità rilevanti previste nell’ordinanza, solo chi riuscirà a concludere il percorso abilitante in tempo per la chiusura delle GPS, potrà far valere tale punteggio.
Questo rischia di comportare notevoli problemi e disparità, non solo tra percorsi diversi (ricordiamo che i percorsi da 30 CFU per abilitati\specializzati sono già partiti da mesi mentre gli altri percorsi devono ancora essere banditi), ma anche tra università diverse e perfino all’interno delle stesse università.
Una questione non di poco conto che a nostro avviso dovrebbe essere in qualche modo affrontata per evitare discriminazioni tanto più che anche quest’anno dalle GPS I fascia sostegno si procederà con le nomine finalizzate al ruolo e 24 punti sono sicuramente determinanti.