In continuità con quanto finora realizzato e sulla base del Protocollo d’Intesa rinnovato il 25/2/2020 fra il Ministero dell’Istruzione e il Mémorial de la Shoah di Parigi, la Direzione Generale per lo Studente, l’Inclusione e l’Orientamento scolastico rende noto che il Mémorial de la Shoah sta organizzando la 5^ edizione del seminario internazionale intitolato “The Holocaust as a Starting Point, Croatia – Italia – Slovenia dialogue”.
Il corso si terrà a Zagabria (Croazia) dal 22 al 24 marzo 2022, presso la “Journalists’ House” (Novinarski dom, Perkovčeva ul. 2, 10000), dalle ore 9.00 alle ore 19.00 circa per le prime due giornate e fino alle ore 12.30 per la terza giornata.
Nel caso in cui il corso non possa essere svolto in presenza per motivi legati alla pandemia, potrà essere erogato online. Sarà cura dell’organizzazione informare tempestivamente i partecipanti delle mutate condizioni di fruizione.
Il seminario è rivolto al n. complessivo di 40 docenti, divisi in quota pari fra i tre Paesi (Italia, Croazia, Slovenia) che aderiscono al progetto.
Saranno ammessi a partecipare 13 docenti di scuola secondaria di secondo grado, insegnanti di Storia/Lettere, in possesso di una buona conoscenza della lingua inglese (livello minimo richiesto B2).
La lingua di lavoro è l’inglese (senza traduzione). È richiesta quindi oltre una buona comprensione, una buona capacità di espressione per partecipare alle discussioni e ai confronti con i docenti di altre nazionalità.
Le spese di soggiorno a Zagabria in hotel – camera doppia da condividere con altro docente – e i pasti saranno a carico dell’organizzazione. Le spese di viaggio e la quota di partecipazione di € 10, che verrà richiesta in loco, saranno a carico dei partecipanti.
Il corso ha lo scopo di approfondire la storia della Seconda guerra mondiale e dell’immediato dopoguerra nei territori confinanti tra Slovenia, Croazia e Italia, (in modo particolare l’Istria) partendo dalla Shoah per analizzare altre forme di violenze di massa e politiche repressive e riflettere sulle diverse narrazioni che ancora divergono tra questi Paesi. L’obiettivo è quello di sollecitare il dialogo e il confronto tra gli insegnanti sloveni, croati e italiani su questioni complesse e cruciali della storia del Novecento, mettendo a confronto la voce di storici e ricercatori di varie nazionalità.
Il programma includerà conferenze magistrali affidate a storici di livello internazionale attività laboratoriali e visite. In caso di organizzazione in modalità online, non saranno inclusi nel programma la visita ai luoghi della memoria e lo svolgimento di articolate attività laboratoriali, ma saranno comunque previsti workshops per l’introduzione di argomenti storici riferiti al contesto.
La piattaforma di collegamento per accedere al corso sarà eventualmente messa a disposizione dal Mémorial de la Shoah e le modalità di connessione saranno rese note agli iscritti in prossimità dell’inizio delle lezioni.
Il corso è riconosciuto dal MI nell’ambito delle iniziative realizzate sulla base del sopra citato Protocollo. Sarà rilasciato un attestato di partecipazione (a firma del Mémorial e del MI) a coloro che avranno seguito tutte le sessioni per la totale durata del loro svolgimento (non è ammessa una partecipazione parziale).
Il MI e il Mémorial de la Shoah individueranno i 13 partecipanti, sulla base delle istanze che dovranno pervenire dai docenti, autorizzati dai Dirigenti Scolastici, alla mail flaminia.graziani@istruzione.it, entro e non oltre le ore 10.00 del 9 marzo p.v., indicando nell’oggetto Seminario Zagabria Mémorial de la Shoah. Si terrà conto dell’ordine di invio delle istanze di cui trattasi, della comprovata competenza nella lingua inglese e dei territori di provenienza dei docenti (sarà privilegiata la rappresentanza del maggior numero di regioni possibile). Non saranno ammessi i docenti che hanno già partecipato alle precedenti edizioni dello stesso seminario o alle Università italiane degli ultimi tre anni (2019-2021).
Alla mail dovrà essere allegata la scheda di partecipazione (all. 1) compilata in tutte le sue parti.
Nel modulo di domanda sono indicate le restrizioni connesse con l’emergenza sanitaria.
(Green pass rafforzato necessario e tampone antigenico eseguito entro le 48 ore precedenti il seminario). Qualora un partecipante risultasse positivo durante la formazione, dovrà provvedere agli oneri finanziari relativi alla quarantena (autoisolamento per 10 giorni).
Si prega di dare massima diffusione della presente comunicazione presso gli istituti del territorio di competenza e si ringrazia per la consueta collaborazione.