L’art. 1 comma 961 della nuova Legge di Bilancio prevede la formazione obbligatoria per i docenti non specializzati che insegnano in classi in cui è presente un alunno disabile.
Si ricorda che in base all’art. 1, co. 124, della L. 107/2015, nell’ambito degli adempimenti connessi alla funzione docente, la formazione in servizio dei docenti di ruolo è obbligatoria, permanente e strutturale. Le attività di formazione sono definite dalle singole istituzioni scolastiche in coerenza con il piano triennale dell’offerta formativa (PTOF) e con i risultati emersi dai piani di miglioramento delle istituzioni scolastiche, sulla base delle priorità nazionali indicate nel Piano nazionale di formazione, adottato ogni tre anni con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, sentite le organizzazioni sindacali rappresentative di categoria. Si tratta quindi di interventi formativi, finalizzati a garantire l’inclusione scolastica dell’alunno con disabilità e garantire il principio della contitolarità nella presa in carico dell’alunno stesso, è quindi rivolti a tutti i docenti (di sostegno o curriculari) nelle cui classi siano presenti alunni con disabilità e che non siano in possesso del titolo di specializzazione su sostegno.
Le modalità attuative saranno definite con decreto del ministero dell’istruzione da attuarsi entro 30 giorni dall’entrata in vigore della Legge di bilancio. Ricordiamo che il procedimento di approvazione del DDL di bilancio dovrà concludersi entro la fine dell’anno in modo da entrare in vigore dal primo gennaio 2021 come legge dello Stato. |