In data 3 agosto è stata effettuata l’informativa sindacale con le organizzazioni sindacali sulle procedure assunzionali dei dirigenti scolastici per l’anno scolastico 2023/2024.
Ricordiamo che le nomine riguardano complessivamente 210 Dirigenti Scolastici di cui:
- 166 Dirigenti Scolastici vincitori del Concorso nazionale del 2017, la cui graduatoria risulterà esaurita con l’assunzione di tutti gli aspiranti ancora in attesa di nomina
- 44 Dirigenti Scolastici vincitori del Concorso del 2011 per la regione Campania.
Con la nota 47158 del 4 agosto 2023 si forniscono indicazioni per procedere prima con le immissioni in ruolo dei candidati inseriti nella graduatoria del Concorso 2011 della Campania (DDG 13 luglio 2011) e successivamente con le immissioni in ruolo dei candidati del Concorso nazionale (DDG n. 1259/2017).
Come noto, infatti, l’articolo 5, comma 20-bis del decreto-legge 22 aprile 2023, n. 44 convertito con legge 21 giugno 2023, n. 74 ha sostituito l’articolo 19-quater, comma 1, del decreto-legge 27 gennaio 2022, n. 4, convertito dalla legge 28 marzo 2022, n. 25 prevedendo che “esclusivamente per le operazioni di mobilità dell’anno scolastico 2023/2024” nei casi in cui i provvedimenti giurisdizionali che dispongono l’immissione in ruolo “riguardino regioni prive di posti disponibili, i soggetti destinatari dei medesimi provvedimenti possono essere immessi in ruolo in altra regione con precedenza rispetto alle altre procedure di immissione in ruolo e, comunque, senza necessità di assenso da parte dell’ufficio scolastico regionale della regione di richiesta destinazione”.
Si ritiene, pertanto, utile informare sulla tempistica prevista per la procedura di cui alla legge citata e per la successiva fase ordinaria delle immissioni in ruolo dei soggetti ancora inseriti nella graduatoria del concorso nazionale, fatte salve eventuali sopraggiunte diverse necessità organizzative, e fornire le consuete indicazioni procedurali.
Concluse le operazioni di immissioni in ruolo sui posti disponibili nell’ambito dell’Ufficio scolastico regionale per la Campania e al fine di consentire allo stesso USR di dare corso alla procedura di immissione in ruolo fuori regione di coloro che, non trovando posto in Campania, scelgano di avvalersi della possibilità prevista, limitatamente all’anno scolastico 2023/2024, dal DL n. 44/23, si forniscono di seguito i posti vacanti e disponibili per le immissioni in ruolo comunicati dagli UUSSRR all’esito della mobilità:
REGIONE
Comunicazione UUSSRR Posti vacanti e disponibili post mobilità per assunzioni DS a.s. 2023/2024
ABRUZZO 0
BASILICATA 0
CALABRIA 0
EMILIA ROMAGNA 40
FRIULI V. GIULIA (Lingua Ital.) 12
LAZIO 0
LIGURIA 13
LOMBARDIA 154
MARCHE 0
MOLISE 0
PIEMONTE 56
PUGLIA 0
SARDEGNA 5
SICILIA 0
TOSCANA 2
UMBRIA 0
VENETO 74
TOTALE 356
Come concordato, entro il 10 agosto p.v. sarà conclusa da parte dell’USR Campania la procedura descritta sopra, con assegnazione dei vincitori del Concorso di cui al D.D.G. 13 luglio 2011 alle regioni scelte dagli stessi tra quelle che hanno indicato posti vacanti e disponibili per le immissioni in ruolo dopo la mobilità. Contestualmente l’USR Campania comunicherà alla scrivente Direzione le immissioni disposte distinte per regioni, al fine di consentire alla scrivente l’aggiornamento e la comunicazione delle disponibilità assunzionali regionali residue.
Nei giorni immediatamente successivi seguirà l’apertura, con successivo specifico avviso, della piattaforma Polis per la scelta delle regioni, sui posti residuati, da parte degli idonei/vincitori di cui al Concorso DDG 1259/2017 con assegnazione alle sedi regionali da concludersi orientativamente entro il 18 agosto.
Si coglie, comunque, l’occasione per ricordare le indicazioni che si dovranno tenere presenti, in linea con quanto già verificatosi negli anni precedenti:
Ai sensi dell’articolo 20, comma 2 del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 3 agosto 2017, n. 138 e dell’articolo 15, comma 3 del Bando di cui al decreto direttoriale 23 novembre 2017, n. 1259, i dirigenti scolastici neoassunti beneficiari della L. 104/92, per sé o per i propri congiunti, potranno effettuare la scelta, con diritto di precedenza, delle Istituzioni scolastiche disponibili nell’ambito della Regione di assegnazione. Il predetto beneficio non opera nell’attribuzione della Regione di titolarità.
In conformità con le disposizioni normative e contrattuali vigenti in materia e previa pubblicazione dei criteri, l’affidamento degli incarichi sarà effettuato salvaguardando la posizione in graduatoria e tenendo conto delle specificità delle singole regioni.
I Direttori generali avranno cura di rendere note le sedi disponibili.
Si richiama altresì la nota del Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
prot. 22708 del 31/07/2020, nella quale si poneva l’attenzione sulla disposizione contenuta nell’articolo 13 del CCNL del 2006, in base al quale “le sedi affidate per incarico nominale diventano disponibili per altro incarico”. Le istituzioni scolastiche sulle quali è assegnato un dirigente scolastico con incarico nominale andranno pertanto pubblicizzate, riportando anche la durata presuntiva del periodo trascorso “in posizione di comando, distacco, esonero, aspettativa sindacale, utilizzazione e collocamento fuori ruolo, con retribuzione a carico dell’Amministrazione del MIUR”, e rese disponibili per il conferimento di incarico ai neo-DS. In caso di conferimento di incarico a neo DS su una sede nominale, al rientro del titolare si applicheranno le disposizioni contrattuali vigenti, con riferimento al comma 4 del predetto articolo, in base al quale “al rientro in sede è garantita la precedenza al dirigente che precede cronologicamente della titolarità della stessa e, a parità cronologica dell’affidamento, al dirigente che l’abbia effettivamente svolto”.
Resta pertanto inteso che nei casi di attribuzione di incarico a un neo Ds su una o più delle predette sedi, andrà ovviamente accantonato un numero corrispettivo di posti.
Seguirà ulteriore comunicazione con l’aggiornamento dei posti vacanti e disponibili per l’avvio della procedura assunzionale ordinaria.