Con una nota trasmessa agli Uffici scolastici regionali, la Direzione generale per il personale scolastico ha fornito chiarimenti in merito ai Dirigenti scolastici che si trovano in condizione di fragilità.
Nella nota si afferma che, il Direttore generale o dirigente titolare dell’USR, su istanza dell’interessato, segue l’iter indicato nella circolare interministeriale del Ministero della Salute e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 4 settembre 2020, n. 13, che ha fornito chiarimenti con riguardo ai lavoratori fragili, nonché nella Nota del Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione, 11 settembre 2020, n. 1585.
In particolare, sulla base di tali note il Direttore generale o dirigente titolare dell’USR invia il dirigente scolastico alla visita del medico competente della struttura oppure del medico INAIL.
A seguito del riconoscimento della fragilità e sulla base del referto, avuto anche riguardo alle condizioni di lavoro, il direttore dell’USR, tenuto conto anche dell’eventuale svolgimento dell’attività didattica secondo le modalità della DDI, può ammettere il dirigente scolastico a prestare la propria attività in modalità agile fino al termine indicato nella certificazione medica. Le modalità di esecuzione della prestazione lavorativa sono definite in modo autonomo dal dirigente scolastico e comunque prevedono che gli interessati continuino ad assicurare il pieno funzionamento dell’istituzione scolastica, garantendo, ove occorra, anche la presenza, e applicando le indicazioni di sicurezza nel rispetto di quanto previsto dal referto medico.
È pertanto opportuno che il dirigente, qualora residente in altra regione, anche se in lavoro agile, permanga presso il domicilio eletto in prossimità della sede di servizio e adotti ogni modello organizzativo atto a garantire il corretto funzionamento dell’istituzione scolastica cui è preposto. La particolare situazione delle istituzioni scolastiche e la continua evoluzione delle condizioni in cui si trovano ad operare richiedono infatti, come comprovato da quanto verificatosi in questi mesi, una capacità di intervento ed un’attenzione gestionale che solo la tempestiva presenza nell’istituzione scolastica può assicurare in caso di necessità. Si ricorda infine agli Uffici dell’amministrazione territoriale l’esigenza di procedere ad un attento monitoraggio delle situazioni e ad una continua interlocuzione con i dirigenti scolastici al fine di prevenire o risolvere ogni criticità.