É stato pubblicato l’ avviso di selezione per n. 3 docenti docenti con contratto a tempo indeterminato da destinare a prestare servizio presso l’Ufficio della Direzione generale per la diplomazia pubblica e culturale del MAECI in posizione di fuori ruolo ex art. 13 del D. lgs. 64/2017.
La procedura si concluderà con la formulazione di una graduatoria che verrà utilizzata per due anni scolastici, dalla quale si attingerà sulla base delle esigenze di servizio dell’Amministrazione, a decorrere dall’anno scolastico 2023/2024.
La durata dell’assegnazione mediante collocamento fuori ruolo è di tre anni scolastici rinnovabili a seguito di verifica dei risultati raggiunti, come da D.D. MAECI 4815/0305 del 20 aprile 2023.
REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
Costituisce requisito per l’accesso alla selezione di cui all’art. 1 l’appartenenza al ruolo di docente di scuola secondaria nelle classi di concorso di seguito indicate e l’aver superato, con esito positivo, il periodo di prova.
Ai fini della presente selezione saranno accettate candidature di docenti titolari delle seguenti classi di concorso:
A-20 – Fisica
A-26 – Matematica
A-27 – Matematica e Fisica
A-28 – Matematica e scienze – sciola secondaria di I grado
A-33 – Scienze e tecnologie aeronautiche
A-34 – Scienze e tecnologie chimiche
A-36 – Scienze e tecnologie della logistica
A-37 – Scienze e tecnologie delle costruzioni, tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica
A-38 – Scienze e tecnologie delle costruzioni aeronautiche
A-39 – Scienze e tecnologie delle costruzioni navali
A-40 – Scienze e tecnologie elettriche ed elettroniche
A-41 – Scienze e tecnologie informatiche
A-42 – Scienze e tecnologie meccaniche
A-43 – Scienze e tecnologie nautiche
A-45 – Scienze economico-aziendali
A-46 – Scienze giuridico-economiche
A-47 – Scienze matematiche applicate
A-50 – Scienze naturali, chimiche e biologiche
A-60 – Tecnologie nella scuola secondaria di I grado
B-16 – Laboratori di scienze e tecnologie informatiche
Non possono partecipare alla procedura di cui al presente Bando i docenti attualmente collocati fuori ruolo ex art. 13 del D. lgs. 64/2017, i quali sono soggetti alla disciplina del D.D. MAECI 4815/0305 del 20 aprile 2023.
PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE
La domanda per la candidatura, debitamente sottoscritta dagli interessati, redatta in conformità all’apposito modello riportato nell’allegato al presente Avviso (All. 1) e corredata della relativa documentazione richiesta, dovrà essere inviata, tramite posta elettronica certificata intestata al candidato a pena di esclusione, unicamente all’indirizzo di posta certificata dell’Ufficio V della DGDP del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, dgdp.05_selezione@cert.esteri.it , specificando nell’oggetto “Nome Cognome procedura di selezione docenti ai sensi dell’art. 13 del D.lgs. n. 64/2017” entro le ore 23.59 del 2 gennaio 2024.
Costituirà codice identificativo univoco della domanda un codice alfanumerico assegnato a ciascun candidato dall’Ufficio ricevente della DGDP; tale codice sarà comunicato alla PEC di ciascun candidato e costituirà il riferimento per tutte le comunicazioni riguardanti la procedura di selezione.
Nella domanda gli interessati devono indicare i titoli posseduti oggetto di valutazione secondo quanto di seguito indicato, atteso che la documentazione non attinente non sarà comunque presa in considerazione.
Alla domanda va infine allegata copia di un documento di identità in corso di validità.
Le domande prive delle suddette indicazioni ovvero non sottoscritte dagli interessati ovvero pervenute oltre i termini di scadenza sopra specificati ovvero con modalità differente da quelle indicate nel presente bando allegato non saranno prese in considerazione.
Il mancato utilizzo dell’apposito modulo comporterà l’annullamento della domanda.
L’Amministrazione si riserva di effettuare controlli sulla veridicità delle dichiarazioni ai sensi del D.P.R. n. 445/2000.
Si specifica che le certificazioni linguistiche di cui all’art. 5, ove possedute, vanno allegate obbligatoriamente alla domanda di partecipazione, pena la mancata valutazione del titolo.
Ai sensi del DPR del 28 dicembre 2000, n. 445 i requisiti per la partecipazione alle prove risultano
autocertificati tramite le dichiarazioni contenute nella domanda stessa e devono essere inderogabilmente posseduti entro il termine di scadenza per la presentazione della domanda di partecipazione alla procedura selettiva, pena l’esclusione. In qualsiasi momento l’Amministrazione può procedere a controlli, anche a campione, sulla veridicità della documentazione esibita nonché sulle eventuali dichiarazioni sostitutive rese dai partecipanti.
Vigono, al riguardo, le disposizioni di cui all’articolo 76 del succitato DPR che prevedono conseguenze di carattere amministrativo e penale per il candidato che rilasci dichiarazioni non corrispondenti a verità.
Il candidato è tenuto ad indicare il numero telefonico, nonché il recapito di PEC intestata allo stesso (requisito necessario per le future comunicazioni) presso cui chiede di ricevere le comunicazioni relative alla selezione.
Eventuali variazioni di residenza o di PEC intervenute oltre la scadenza dei termini di presentazione della domanda, dovranno essere comunicate esclusivamente con PEC al seguente indirizzo dgdp.05_selezione@cert.esteri.it
L’Amministrazione non assume responsabilità per lo smarrimento delle proprie comunicazioni dipendenti da mancate, inesatte o incomplete dichiarazioni da parte del candidato circa l’indirizzo di PEC oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo rispetto a quello indicato nella domanda, nonché in caso di eventuali disguidi imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Non sono valide le domande di partecipazione alla selezione presentate con modalità diverse da quelle previste nel presente articolo. Ai sensi del DPR 28 dicembre 2000, n. 445, il MAECI si riserva di effettuare idonei controlli sul contenuto della domanda di partecipazione. Qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguiti sulla base delle dichiarazioni non veritiere. Le dichiarazioni mendaci sono perseguite a norma di legge.
I candidati sono ammessi alla selezione con riserva di accertamento dei requisiti richiesti dal presente bando.
Il MAECI può disporre in ogni momento l’esclusione dei candidati per difetto dei requisiti richiesti che devono essere posseduti all’atto della presentazione della domanda e nelle more dello svolgimento della procedura, nonché per tutto il tempo della validità delle graduatorie. L’esclusione è disposta con decreto del Direttore Generale della DGDP del MAECI, notificato all’interessato per PEC.
VALUTAZIONE DELLE CANDIDATURE
La valutazione delle candidature, sulla base dei titoli presentati, nonché l’espletamento dei colloqui, che si svolgeranno su piattaforma Webex, saranno effettuati da una Commissione, costituita da un presidente, due commissari e un segretario, scelti tra il personale in servizio presso l’Ufficio V della Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale. Le funzioni di presidente saranno attribuite a un funzionario diplomatico o a un dirigente scolastico. Detta Commissione sarà nominata successivamente alla data di scadenza di presentazione delle candidature con decreto del Direttore Generale della DGDP. La composizione della Commissione in parola e il calendario dei colloqui saranno pubblicati sul sito https://www.esteri.it/it/diplomazia-culturale-e-diplomazia-scientifica/cultura/sistema-della-formazioneitaliana-nel-mondo/personalescolastico/selezione-personale-scolastico-per-servizio-al-maeci/ nella sezione dedicata alle Scuole italiane all’estero.
La valutazione delle candidature sarà espletata in due fasi:
- Prima fase: valutazione dei titoli culturali e professionali posseduti alla data di scadenza del presente Avviso (cfr. art. 5);
- Seconda fase: colloquio orale. Accedono al colloquio soltanto i primi 30 classificati in ordine decrescente sulla base del punteggio dei titoli culturali e professionali posseduti (cfr. art. 6).
Tutti i candidati classificati con il medesimo punteggio del candidato posizionato al trentesimo posto saranno ammessi a sostenere il colloquio.
Costituiscono oggetto di valutazione, per un massimo di punti 40, i seguenti titoli:
- Per ogni anno di servizio effettivo prestato in Italia in qualità di docente nella classe di concorso di titolarità – posto comune o di sostegno – presso le Istituzioni scolastiche statali italiane (punti 1 per ogni anno scolastico di servizio per un massimo di 10 punti);
- Per ogni anno di servizio prestato in qualità di docente collocato fuori ruolo presso l’Amministrazione centrale MAECI ex art. 626 D.lgs. n. 297/1994 e/o ex art 13 D.lgs. n. 64/2017; e/o in qualità di docente collocato fuori ruolo presso l’Amministrazione centrale MIM ex art. 13 D.lgs. n. 64/2017 (punti 1 per ogni anno scolastico di servizio per un massimo di 10 punti);
- Per ogni anno di servizio prestato presso l’Amministrazione scolastica centrale e/o periferica in
relazione a comando disposto a titolo diverso da quello di cui alla precedente lettera b) (punti 0,5 per ogni anno scolastico di servizio per un massimo di 2 punti); - titolo di studio di livello universitario aggiuntivo rispetto a quello previsto per l’accesso al profilo professionale di appartenenza (punti 2 per la laurea triennale o diploma accademico di I livello – qualora non costituisca titolo di accesso alla relativa laurea magistrale o diploma di II livello- e/o punti 4 per altra laurea magistrale o del vecchio ordinamento o diploma accademico di II livello, per un massimo di 6 punti);
- diploma di specializzazione universitaria di durata pluriennale post laurea in uno dei seguenti ambiti disciplinari: giuridico, matematico, economico-statistico, nonché nell’ambito delle scienze dell’amministrazione, delle scienze politiche ovvero in informatica (si valuta un solo titolo: punti 2);
- master universitario di I o II livello, 60 CFU con esame finale in uno dei seguenti ambiti disciplinari: giuridico, economico-statistico, nonché nell’ambito delle scienze dell’amministrazione, ovvero in informatica (punti 1 per ogni titolo, fino a un massimo di 3 punti);
- dottorato di ricerca, diploma di perfezionamento equiparato per legge o per statuto e ricompreso nel Decreto del MIUR dell’8 aprile 2009, n. 42, conseguito in Italia o all’estero (si valuta un solo titolo: punti 3);
- possesso di certificazione linguistica (abilità ricettive e produttive), secondo la normativa vigente (D.M. MIUR del 7 marzo 2012 n. 3889 e ss. mm. ii. e D.M. MIUR del 10 marzo 2022 n. 62), di livello B2 del QCER (Quadro Comune Europeo di Riferimento) in una delle seguenti lingue: inglese, francese, spagnolo, tedesco, portoghese, russo cinese, neo-greco, sloveno (punti 1), di livello C1 o C2 del QCER (Quadro Comune Europeo di Riferimento) in una delle seguenti lingue: inglese, francese, spagnolo, tedesco, portoghese, russo, cinese, neo-greco, sloveno (punti 2). Le certificazioni linguistiche si valutano fino a un massimo di punti 4. Gli anni di servizio si considerano validi se prestati ai sensi dell’art. 11, comma 14 della la legge n.124 del 3 maggio 1999 e ss. mm. ii. Non è valutabile l’anno scolastico in corso.
I titoli non espressamente dichiarati nella domanda non saranno presi in considerazione.
La graduatoria provvisoria per titoli degli ammessi al colloquio di cui al successivo articolo 6 sarà pubblicata sul sito di questo Ministero https://www.esteri.it/it/diplomazia-culturale-e-diplomaziascientifica/cultura/sistema-della-formazione-italiana-nel-mondo/personalescolastico/selezione-personalescolastico-per-servizio-al-maeci/). Entro cinque giorni dalla data di pubblicazione della predetta graduatoria è ammesso reclamo scritto indirizzato al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale – DGDP Ufficio V – , all’indirizzo: dgdp.05_selezione@cert.esteri.it.
Esaminati i reclami, la graduatoria può essere rettificata, anche d’Ufficio.
COLLOQUIO
Il colloquio, a cui è attribuito un punteggio massimo di punti 60, è finalizzato all’accertamento:
- delle conoscenze del candidato in merito alla normativa di settore relativamente al sistema scolastico nazionale e a quello delle istituzioni e delle iniziative scolastiche italiane all’estero, nonché di quello relativo alle Scuole europee;
- delle competenze nel settore informatico, giuridico, amministrativo-contabile;
- delle motivazioni all’assunzione dell’incarico e delle attitudini relazionali del candidato.
Il colloquio avrà la durata massima di 40 minuti e si ritiene superato qualora il candidato abbia raggiunto il punteggio minimo di 42 su 60.
Per la valutazione del colloquio la Commissione di cui all’art. 4 predisporrà una apposita griglia di valutazione.
GRADUATORIA DEI VINCITORI
All’esito dei colloqui sarà predisposta la graduatoria dei candidati che avranno raggiunto il punteggio minimo di 42 su 60 al colloquio. Tale graduatoria sarà pubblicata sul sito di questo Ministero (https://www.esteri.it/it/diplomazia-culturale-e-diplomazia-scientifica/cultura/sistema-della-formazioneitaliana-nel- mondo/personalescolastico/selezione-personale-scolastico-per-servizio-al-maeci) ed avrà validità di due anni scolastici dall’anno scolastico 2023/2024.
A parità di punteggio complessivo si applicano le preferenze di cui all’art. 5, commi 4 e 5, del D.P.R. n. 487/1994 come modificato dal D.P.R. n. 82/2023 (All. 2). In caso di ulteriore parità precederà il più giovane d’età.
VEDI L’AVVISO DI SELEZIONE
VEDI L’ALLEGATO 2 TITOLI DI PREFERENZA
VEDI L’ALLEAGATO 1 MODELLO DI DOMANDA