Il DPR n° 16 del 14 febbraio 2016 “Regolamento recante disposizioni per la razionalizzazione ed accorpamento delle classi di concorso” ha introdotto la nuova classe di concorso A-23 (Lingua italiana per discenti di lingua straniera). Essa ha come finalità il potenziamento dell’insegnamento di Italiano L2 nella Scuola secondaria di I e II grado e nei percorsi di istruzione per gli adulti, nonché di Laboratori di italiano L2 nella scuola dell’infanzia e primaria.
Quali sono i requisiti per poter accedere a tale classe di concorso?
RISPOSTA
L’accesso a tale classe di concorso è consentita a coloro che, oltre ad essere in possesso di una delle lauree indicate nella tabella allegata al DPR n° 16 del 14 febbraio 2016, siano in possesso anche di uno dei titoli di specializzazione italiano L2 (titoli congiunti) indicati dal D.M. 92/2016.
L’art. 2 di detto decreto riconosce come titoli validi il possesso delle seguenti certificazioni di glottodidattica di II livello:
- DILS-PG di II livello rilasciato dall’Università per stranieri di Perugia;
- DITALS di II livello rilasciato dall’Università per stranieri di Siena;
- CEDILS rilasciato dall’Università Ca’ Foscari di Venezia;
- Diploma di specializzazione di durata biennale di 120 CFU in didattica dell’italiano agli stranieri (rilasciato attualmente dall’Università per stranieri di Siena);
- Master di I e II livello specificatamente indirizzati all’acquisizione di competenze in Didattica dell’italiano L2 (per l’elenco dei titoli attualmente rilasciati dagli atenei e riconosciuti si veda l’allegato A).
LAUREE CHE CONSENTONO L’ACCESSO ALLA CLASSE A-23
Le lauree nuovo ordinamento (D.M. 270 del 2004) che consentono l’accesso a questa classe di concorso sono:
LM 1 Antropologia culturale ed Etnologia
LM 2 Archeologia
LM 5 Archivistica e biblioteconomia
LM 10 Conservazione dei beni architettonici e ambientali
LM 11 Conservazione e restauro dei beni culturali
LM 14 Filologia moderna
LM 15 Filologia, letterature e storia dell’antichità
LM 38 Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale
LM 39 Linguistica
LM 43 Metodologie informatiche per le discipline umanistiche
LM 80 Scienze geografiche
LM 84 Scienze storiche
LM 89 Storia dell’arte
Ai fini dell’ammissione ai percorsi di abilitazione, per tutte queste lauree è necessario che il titolo di accesso comprenda almeno 72 crediti nei settori disciplinari L-FIL-LET, L-LIN, M-GGR, L-ANT e M-STO di cui:
12 L-LIN/01;
12 L-LIN/02;
12 L-FIL-LET/12;
6 L-FIL-LET/10;
12 L-FIL-LET/04;
6 M-GGR/01;
6 tra L-ANT/02 o 03, M-STO/01 o 02 o 04;
Ai fini del concorso è titolo di accesso, il possesso dell’abilitazione nelle classi 43/A, 50/A, 51/A e 52/A, 45/A e 46/A del previgente ordinamento, purché congiunta con il predetto titolo di specializzazione e purché il titolo di accesso comprenda i seguenti CFU: 12 L-LIN/01; 12 L/LIN/02; 12 L-FIL- LET/12.
Per quanto riguarda le lauree specialistiche (D.M. 22/2005) e le lauree vecchio ordinamento si rimanda all’allegato A del DPR 14 febbraio 2016, n.19