Il CSPI (Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione) ha emesso il parere sullo schema di decreto inerente l’”Istituzione delle fasce aggiuntive alle graduatorie dei concorsi. Il CSPI ha espresso parere favorevole con l’auspicio che siano accolte le considerazioni e proposte avanzate. Il parere è stato approvato con due astensioni.
FASCE AGGIUNTIVE
L’istituzione delle fasce aggiuntive alle graduatorie del concorso straordinario primaria e infanzia (DDG 1546 del 7 novembre 2018) e alle graduatorie regionali del concorso della secondaria (DDG 85 del 1° febbraio 2018) è stata introdotta dalla Legge 159/2019 di conversione del Decreto legge 126/2019, a sua volta modificata dalla L. 41/2020.
In particolare, sulla base della norma in questione, i docenti della scuola dell’infanzia e della scuola primaria inseriti delle graduatorie e negli elenchi aggiuntivi dei concorsi ordinari 2016 possono essere inseriti, a domanda, in una fascia aggiuntiva in una sola altra Regione in coda alle graduatorie del concorso straordinario 2018 (bandito con D.M. 17 ottobre 2018).
Parimenti, i docenti della scuola secondaria inseriti nelle graduatorie e negli elenchi aggiuntivi dei concorsi ordinari 2016 possono essere inseriti, a domanda, in una fascia aggiuntiva in una sola altra Regione in coda alle graduatorie del concorso straordinario 2018. (D.D. 85/2018).
IL PARERE DEL CSPI
Il CSPI valuta condivisibile la finalità del provvedimento, in quanto si muove nel senso di porre rimedio alla situazione che si riscontra ogni anno che vede il numero dei posti docenti autorizzati per le immissioni in ruolo ricoperti solo in parte. La conseguenza è la permanenza di posti vuoti in organico e contemporaneamente personale precario che non può ottenere la stabilizzazione attesa.
Il CSPI auspica che prima delle procedure oggetto del presente decreto tutti gli interessati abbiano l’opportunità di conoscere il quadro complessivo delle disponibilità di organico al fine di una scelta più oculata e per il raggiungimento degli obiettivi della migliore copertura dei posti.
Si auspica altresì che, ancora di più questo anno, siano date precise indicazioni operative in merito all’ordine delle operazioni di tutte le procedure concorsuali.
In particolare, stante la complessità e la gravosità delle operazioni previste, si auspica un coordinamento tra i diversi livelli dell’amministrazione al fine di garantire l’ordinato avvio dell’anno scolastico.