Tra le misure previste dal nuovo DPCM 3 Dicembre 2020 vi è anche la conferma della sospensione delle procedure concorsuali. Secondo l’art. 1 comma 10 lettera z):
È sospeso lo svolgimento delle prove preselettive e scritte delle procedure concorsuali pubbliche e private e di quelle di abilitazione all’esercizio delle professioni, a esclusione dei casi in cui la valutazione dei candidati sia effettuata esclusivamente su basi curriculari ovvero in modalità telematica, nonché ad esclusione dei concorsi per il personale del servizio sanitario nazionale, ivi compresi, ove richiesti, gli esami di Stato e di abilitazione all’esercizio della professione di medico chirurgo e di quelli per il personale della protezione civile, ferma restando l’osservanza delle disposizioni di cui alla direttiva del Ministro per la pubblica amministrazione n. 1 del 25 febbraio 2020 e degli ulteriori aggiornamenti. Resta ferma la possibilità per le commissioni di procedere alla correzione delle prove scritte con collegamento da remoto”.
Viene quindi confermata e prorogata fino al 15 gennaio, la sospensione delle procedure concorsuali già disposta con il DPCM 3 novembre.
Si tratta di sospensione generalizzata, a prescindere dalla diversa graduazione delle misure di contenimento previste nelle varie regioni.
Da tale sospensione sono escluse:
- Le procedure in cui la valutazione dei candidati viene effettuata esclusivamente su basi curriculari (cioè sulla base di titoli e\o servizio).
- Le procedure in cui la valutazione avviene esclusivamente in modalità telematica.
- I concorsi per il personale del servizio sanitario nazionale
Si badi inoltre che la sospensione riguarda esclusivamente lo svolgimento delle prove preselettive e scritte mentre non riguarda lo svolgimento delle prove orali.
Alla luce di ciò resta quindi confermata la sospensione del concorso straordinario per la scuola secondaria le cui prove sono state sospese e, per le classi di concorso mancanti, dovranno essere ricalendarizzati, a questo punto sicuramente non prima del 15 gennaio. Al riguardo, con nota n. 37490 del 24 novembre, il Ministero ha fatto sapere che l’Amministrazione sta mettendo a punto procedure telematiche per avviare, tempestivamente le operazioni di correzione ‘da remoto’ da parte delle Commissioni di valutazione e che le stesse commissioni procederanno alla valutazione dei titoli nei riguardi dei candidati che hanno superato la prova.