Con l’Ordinanza del 27 gennaio 2021, il TAR Lazio sezione Terza bis, si è pronunciato sul ricorso presentato dall’Ufficio Legale della FLC CGIL in rappresentanza di alcuni docenti che non hanno potuto partecipare alla prova scritta relativa al concorso straordinario indetto con d.d. n. 510/2020 in quanto sottoposti a misure sanitarie di prevenzione per l’emergenza da Covid-19, la cui violazione configura, peraltro, una ipotesi di responsabilità penale ai sensi dell’art. 4, comma 6 del decreto legge 25 marzo 2020 n. 19 (conv. in legge n. 35 del 2020).
In attesa dell’udienza pubblica del 14 dicembre 2021 per la trattazione nel merito della controversia, il TAR ha accolto l’istanza cautelare e ha disposto l’effettuazione di prove suppletive nei termini che l’Amministrazione indicherà ai ricorrenti.
Il Tar infatti ha ritenuto sussistente il pregiudizio irreparabile che i ricorrenti subirebbero nel non poter partecipare alla selezione prima che questa si concluda definitivamente, con conseguente obbligo dell’Amministrazione di prevedere una sessione suppletiva non appena si registreranno le condizioni di sicurezza necessarie (cfr. T.A.R. Lazio, Sezione Terza Bis, ordin. n. 7199/2020, confermata dal Cons. Stato, Sez. VI, con ordin. n. 7145/2020);