Il 3 dicembre 2019 l’Assemblea della Camera ha concluso l’esame del D.L. 29 ottobre 2019, n. 126, adottato dal Consiglio dei Ministri il 10 ottobre 2019 e pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 30 ottobre 2019, apportando modifiche ulteriori rispetto a quelle già introdotte durante l’esame in sede referente. Il testo ora passa al Senato per l’approvazione definitiva. Ricordiamo che, nel caso in cui il Senato apporterà qualche modifica al testo, sarà necessaria una nuova approvazione della Camera dei deputati.
UTILIZZO DELLE GRADUATORIE CONCORSUALI
L’art. 1, co. 17-17-septies, prevede che, a decorrere dall’a.s. 2020/2021, per la copertura, in ciascuna regione, dei posti vacanti e disponibili di personale docente ed educativo che residuano dopo le consuete operazioni di immissione in ruolo, incluse quelle dei vincitori della procedura straordinaria prevista dal medesimo articolo, si procede, su istanza degli interessati, mediante scorrimento delle graduatorie di altre regioni o province.
Nel caso, però, di procedure concorsuali avviate e non concluse, i relativi posti messi a concorso sono comunque accantonati e resi indisponibili e non possono essere coperti con tale meccanismo.
PROROGA GM2016
L’art. 1, co. 18 prevede che le graduatorie di merito e gli elenchi aggiuntivi del concorso del 2016 sono validi per un ulteriore anno.
VINCITORI E IDONEI CONCORSO 2016 E FASCIA AGGIUNTIVA CONCORSI STRAORDINARI 2018
A sua volta, il co. 18-bis dispone che i soggetti inseriti nelle graduatorie e negli elenchi aggiuntivi del concorso del 2016 possono richiedere l’inserimento in una fascia aggiuntiva delle graduatorie dei concorsi straordinari non selettivi banditi nel 2018, anche in regioni diverse da quella della graduatoria di origine.
Con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, da adottare entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, sono disciplinate le modalità attuative del presente comma.