In occasione del Concorso PNRR 2, il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM), ha pubblicato le FAQ Ufficiali disponibili qui per la scuola secondaria e qui per la scuola dell’infanzia e primaria.
Le FAQ rispettivamente 28 e 14, forniscono chiarimenti in merito agli enti che possono rilasciare le certificazioni CLIL, di vario tipo.
LE TABELLE TITOLI DEI CONCORSI
Le tabelle titoli allegate ai Decreti 205 e 206 del 26/10/2023, analogamente a quanto avviene anche per le GPS, prevedono due tipi di valutazioni:
I corsi di cui al punto B.4.10, sono disciplinati dal DM 249/2010 e devono avere le seguenti caratteristiche:
- Ai quali accedono gli insegnanti in possesso di abilitazione.
- Il cui accesso richiede il possesso di competenze certificate nella lingua straniera di almeno Livello C1.
- Di almeno 60 CFU comprensivi di un tirocinio di almeno 300 ore pari a 12 CFU (da svolgersi presso le scuole accreditate dall’ufficio scolastico regionale).
- Si tratta di corsi con obbligo di frequenza. L’accesso all’esame finale è subordinato alla verifica della presenza ad almeno l’80% delle attività didattiche e al totale adempimento delle ore di tirocinio.
Si tratta quindi di corsi molto particolari che devono rispettare requisiti molto stringenti. La gran parte dei corsi di perfezionamento CLIL in possesso dei vari aspiranti non appartiene a questa categoria.
ALTRI CORSI DI PERFEZIONAMENTO CLIL (SCUOLA SECONDARIA)
I corsi finora analizzati presentano delle caratteristiche rigide definite dalla normativa sopra richiamata. Negli ultimi anni abbiamo assistito al proliferare di numerosi “corsi di perfezionamento” offerti da svariati enti di formazione\università telematiche.
Orbene, tali corsi spesso non hanno i requisiti per essere valutati come corsi di perfezionamento ai sensi del sopra citato DM 249/2010 che richiede, appunto, tra i vari requisiti l’abilitazione all’insegnamento come requisito di accesso, un tirocinio di almeno 300 ore e una conoscenza linguistica certificata di livello almeno C1.
Si tratta per lo più di corsi di perfezionamento “ordinari” di 1500 ore 60 CFU che hanno a oggetto la metodologia CLIL.
Tali corsi:
- Nella scuola secondaria, solo se posseduti congiuntamente a una certificazione linguistica di livello C1 o C2, possono essere dichiarati ai sensi della voce B.4.11 e valutati 2,5 punti (in aggiunta al punteggio attribuito per la certificazione linguistica stessa che andrà dichiarata nella relativa voce).
- Diversamente, qualora il candidato non possieda una certificazione linguistica oppure possieda una certificazione linguistica di livello B2 (che nei concorsi, diversamente dalle GPS non è valutabile), il corso di perfezionamento CLIL da 1500 ore 60 CFU potrà essere dichiarato e fatto valere come “normale” corsi di perfezionamento, per i quali le tabelle titoli prevedono l’attribuzione di 1,25 punti.
CERTIFICAZIONE CECLIL
La certificazione CeCLIL (Certificazione CLIL Università Ca’ Foscari di Venezia) viene valutata 2,5 punti.
CORSI DA 20 CFU PER I DOCENTI IN SERVIZIO
Si tratta di corsi di perfezionamento di 20 CFU ai sensi del DDG n. 6 del 16 aprile 2012 rivolti ai docenti in servizio nei Licei e negli Istituti tecnici, viene valutata 2,5 punti.
Tali corsi, che prevedono attività formative per un totale di 20 CFU, sono rivolti ai docenti di discipline non linguistiche dei licei e degli istituti tecnici:
- a tempo indeterminato;
- a tempo determinato, nell’anno di attivazione dei corsi inseriti a pieno titolo nelle graduatorie ad esaurimento di cui all’articolo 1, comma 605, lettera c) della legge 27 dicembre 2006, n. 296 ovvero nelle graduatorie dei concorsi per l’accesso all’insegnamento;
- a tempo determinato, nominati ai sensi dell’art. 59, c. 4 del D.L. 25 maggio 2021, n. 73 (assunzioni straordinaria da GPS I fascia).
- a tempo determinato, nell’anno di attivazione dei corsi inseriti a pieno titolo nelle graduatorie provinciali per le supplenze di cui all’articolo 3, comma 5, lettera a) – scuola dell’infanzia e primaria – e comma 6, lettera a) – scuole secondarie di I e II grado – dell’OM 60 del 10 luglio 2020.
LA FAQ DEL MINISTERO
La questione della valutazione dei CLIL rilasciati dalla SML (Scuole di Mediazione Linguistica) tra origine dalla nota del MUR n. 13499 del 21 novembre 2022, alla quale hanno poi fatto seguito le più recenti note MUR n. 11276 dell’11/6/2024 avente per oggetto: “Riscontro a quesito concernente la validità dei CLIL rilasciati dalle Scuole superiori di mediazione linguistica”, inviata all’USR Sicilia, ambito Territoriale di Messina e LA nota MUR n. AOODGSINFS/10869 del 15 giugno 2024 inviata all’USR Puglia.
La questione interessa due ministeri coinvolti: il MUR (Ministero dell’Università e della Ricerca) che ha competenza per quanto concerne tutto ciò che attiene ai corsi universitari e il MIM (Ministero dell’Istruzione e del Merito) che ha competenza per quanto concerne il reclutamento del personale docente.
Finora il MIM, nonostante le note del MUR, non aveva preso posizione ufficialmente nonostante le varie richieste di chiarimento, anche da parte dei sindacati. Con la pubblicazione della FAQ in questione viene chiarito anche da parte del MIM che tutte le varie tipologie di certificazioni CLIL possono essere rilasciate solo dalle Università e non da altri Enti.
28. D. Quali enti possono rilasciare le certificazioni CLIL di cui ai punti B.4.10 e B.4.11 dell’allegato B al DM n. 205 del 26 ottobre 2023?
R: Le certificazioni relative ai corsi di cui ai punti indicati possono essere rilasciate esclusivamente dalle Università e non da altri Enti. Pertanto, solo le Università possono rilasciare le seguenti certificazioni CLIL:
– certificazioni conseguite ai sensi dell’articolo 14 del DM. n. 249 del 2010;
– certificazione CeClil;
– certificazioni ottenute a seguito di positiva frequenza dei corsi di perfezionamento in Clil, di cui al Decreto del Direttore Generale per il personale scolastico n. 6 del 16 aprile 2012;
– Certificazioni ottenute a seguito di positiva frequenza di corsi di perfezionamento sulla metodologia Clil della durata pari a 60 CFU, purché congiunti alla certificazione linguistica di livello almeno B2.