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Concorso 2023: chi ha ottenuto un punteggio inferiore a 40 nella prova pratica non ha possibilità di superare l’orale [Avviso USR Marche]

Il bando del concorso ordinario per la scuola secondaria (Decreto n. 2575 del 06 dicembre 2023), per titoli ed esami prevede che il concorso in questione sia articolato nelle seguenti prove:

  • Prova scritta
  • Prova orale (ed eventuale prova pratica inclusa quella pratica).

LA PROVA PRATICA
L’art 6 comma 4 del D. lgs 59/2017 prevede che la prova orale comprende anche quella pratica, ove gli insegnamenti lo richiedano. Nell’ambito della prova orale dunque può essere prevista anche la prova pratica ma solo per le classi di concorso in cui è prevista in base all’Allegato A. Lo stesso allegato ne definisce i criteri di predisposizione da parte delle  commissioni giudicatrici e le tempistiche di svolgimento.

LA VALUTAZIONE DELLA PROVA PRATICA
Per la valutazione della prova orale la commissione ha a disposizione un massimo di 100 punti. La prova orale è superata dai candidati che conseguono il punteggio minimo di 70 punti su 100.

Per le classi di concorso in cui è previsto lo svolgimento della prova pratica, la commissione ha a disposizione 100 punti per la prova pratica e 100 punti per il colloquio da condursi. Il voto della prova orale è dato dalla media aritmetica delle rispettive valutazioni. Superano la prova orale i candidati che conseguono un punteggio complessivo minimo di 70 punti su 100 che è consultabile accedendo alla propria area riservata dal Portale Unico del reclutamento.

Alla luce di quanto sopra, come chiarito dall’USR Marche, chi non si è presentato alla prova pratica, così come chi ha ottenuto un punteggio inferiore a 40 nella prova pratica non ha, in ogni caso, possibilità di superare l’orale.

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