È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge n. 73 del 25 Maggio 2021 (c.d. Decreto Sostegni BIS). Sono tante e importanti le misure previste per la scuola, a partire dalla semplificazione delle procedure concorsuali.
SEMPLIFICAZIONE DEI CONCORSI ORDINARI
Al fine di assicurare che i concorsi ordinari per il personale scolastico per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria per i posti comuni e di sostegno siano banditi con frequenza annuale, le prove dei concorsi si svolgono secondo le seguenti modalità semplificate:
- In sostituzione della o delle prove scritte previste a legislazione vigente, è previsto il sostenimento di un’unica prova scritta con più quesiti a risposta multipla, volti all’accertamento delle conoscenze e competenze del candidato sulla disciplina della classe di concorso o tipologia di posto per la quale partecipa, nonché sull’informatica e sulla lingua inglese. Non si dà luogo alla previa pubblicazione dei quesiti. L’amministrazione si riserva la possibilità, in ragione del numero di partecipanti, di prevedere, ove necessario, la non contestualità delle prove relative alla medesima classe di concorso, assicurandone comunque la trasparenza e l’omogeneità in modo da garantire il medesimo grado di selettività fra tutti i partecipanti. La prova è valutata al massimo 100 punti ed è superata da coloro che conseguono il punteggio minimo di 70 punti.
- Prova orale.
- Valutazione dei titoli.
- Formazione della graduatoria sulla base delle valutazioni di cui alle lettere a) b) c) nel limite dei posti messi a concorso.
Con decreto del Ministero dell’istruzione sono apportate le occorrenti modificazioni ai bandi di concorso derivanti da quanto sopra senza che ciò comporti la riapertura dei termini per la presentazione delle istanze o la modifica dei requisiti di partecipazione.
I candidati che non superano le relative prove non possono presentare domanda di partecipazione alla procedura concorsuale successiva per la medesima classe di concorso o tipologia di posto per la quale non hanno superato le prove.
CONCORSO PER LE CLASSI DI CONCORSO STEM
In via straordinaria, esclusivamente per le immissioni in ruolo relative all’anno scolastico 2021/2022 in ragione degli obiettivi perseguiti tramite il Piano Nazionale di ripresa e resilienza circa il rafforzamento delle materie scientifiche e tecnologiche e dell’elevato numero dei posti vacanti e disponibili, è prevista una procedura particolare per le seguenti classi di concorso:
In particolare, le procedure concorsuali ordinarie già bandite si svolgono, in deroga alla normativa vigente, con le seguenti modalità:
1) Unica prova scritta con più quesiti a risposta multipla, volta all’accertamento delle conoscenze e competenze del candidato sulle discipline della classe di concorso o tipologia di posto per la quale partecipa, nonché sull’informatica e sulla lingua inglese. La prova computer-based si svolge nelle sedi individuate dagli Uffici scolastici e consiste nella somministrazione di 50 quesiti, 40 dei quali vertenti sui programmi previsti per la classe di concorso, 5 sull’informatica e 5 sulla lingua inglese. Per la CDC A027 Matematica e Fisica, i 40 quesiti sono suddivisi tra 20 quesiti di matematica e 20 quesiti di fisica. Ciascun quesito consiste in una domanda seguita da quattro risposte, delle quali solo una è esatta; l’ordine dei 50 quesiti è somministrato in modalità casuale per ciascun candidato. La prova ha una durata massima di 100 minuti, fermi restando gli eventuali tempi aggiuntivi di cui alla Legge 104/1992. Non si da luogo alla previa pubblicazione dei quesiti. L’amministrazione si riserva la possibilità, in ragione del numero di partecipanti, di prevedere, ove necessario, la non contestualità delle prove relative alla medesima classe di concorso, assicurandone comunque la trasparenza e l’omogeneità in modo da garantire il medesimo grado di selettività fra tutti i partecipanti. La prova è valutata al massimo 100 punti ed è superata da coloro che conseguono il punteggio minimo di 70 punti.
La valutazione della prova è effettuata assegnando 2 punti a ciascuna risposta esatta, zero alle risposte non date o errate. La prova è valutata al massimo 100 punti ed è superata da coloro che conseguono il punteggio minimo di 70 punti su 100.
2) Prova orale, valutata al massimo 100 punti e superata da coloro che conseguono il punteggio minimo di 70 punti.
3) Formazione della graduatoria, entro la data del 31 luglio 2021, esclusivamente sulla base della somma delle valutazioni delle due prove (scritta e orale). Non è prevista in questo caso la fase della valutazione dei titoli.
Tale procedura non comporta la riapertura dei termini per la presentazione delle istanze o la modifica dei requisiti di partecipazione alla procedura. Con decreto del Ministero dell’istruzione sono apportate le eventuali ulteriori modificazioni ai bandi di concorso necessari all’espletamento delle procedure.
Le graduatorie delle procedure in questione, se non esaurite, vengono utilizzate nel corso degli anni successivi con priorità rispetto alle graduatorie delle procedure ordinarie. Resta impregiudicata per i candidati della procedura in questione la possibilità di partecipare alla procedure concorsuali ordinaria per le corrispondenti classi di concorso.