Si stanno svolgendo in questi giorni le prove scritte dei concorsi ordinari per infanzia/primaria e per la scuola secondaria.
Per ambedue i concorsi è prevista una riserva di posti (pari al 30% dei posti banditi per ciascuna regione, classe di concorso e tipologia di posto) in favore di coloro che hanno svolto, entro il termine di presentazione delle istanze:
- un servizio presso le istituzioni scolastiche STATALI di almeno 3 anni scolastici, anche non continuativi, nei dieci anni precedenti,
- di cui uno nella classe di concorso/tipologia di posto per la quale concorre.
Infatti, l’art. 13 comma 9 del Decreto prevede che:
I bandi prevedono una riserva di posti, pari al 30 per cento per ciascuna regione, classe di concorso e tipologia di posto, in favore di coloro che hanno svolto, entro il termine di presentazione delle istanze di partecipazione al concorso, un servizio presso le istituzioni scolastiche statali di almeno tre anni scolastici, anche non continuativi, nei dieci anni precedenti, valutati ai sensi dell’articolo 11, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124.
Va precisato che:
- Nel calcolo della percentuale dei posti riservati si procede con arrotondamento per difetto.
- La riserva si applica solo nel caso in cui il numero dei posti messi a bando, per ciascuna regione, classe di concorso o tipologia di posto, sia pari o superiore a quattro.
L’allegato 1 al bando individua le disponibilità complessive e, per ciascuna classe di concorso e regione, i posti che rientrano nella riserva del 30% a favore dei triennalisti.
ALTRE RISERVE
Accanto alla riserva di posti in favore dei chi ha i tre anni di servizio, il bando e il decreto prevedono l’applicazione di altre riserve.
In particolare, trovano applicazione:
- La riserva di posti prevista dalla legge 12 marzo 1999, n. 68, recante “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”, nei limiti della complessiva quota d’obbligo dalla medesima legge.
- La riserva di posti prevista dagli articoli 1014, comma 1, e 678, comma 9, del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 (codice dell’ordinamento militare). Si tratta della riserva di posti pari al 30% a favore dei militari volontari congedati.
- La riserva di posti prevista dal decreto-legge 22 aprile 2023, n. 44, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2023, n. 74, che prevede che nei concorsi per l’assunzione di personale non dirigenziale indetti dalle amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, una quota pari al 15 per cento dei posti sia riservata a favore degli operatori volontari che hanno concluso il servizio civile universale senza demerito.
COME FUNZIONA LA RISERVA DI POSTI PER I TRIENNALISTI?
Le graduatorie di merito dovranno essere redatte tenendo conto delle quote di riserva di cui all’articolo 13, commi 9 e 10, del Decreto ministeriale.
La riserva dei posti significa che le graduatorie di merito predisposte dagli Uffici scolastici dovranno includere, per almeno il 30% dei posti banditi (per ciascun grado\ordine di scuola), candidati che siano in possesso dei 3 anni di servizio nelle scuole statali (prestati negli ultimi 10 anni) di cui uno almeno specifico nella classe di concorso per cui si partecipa.
Quindi, fra tutti i candidati che supereranno le varie prove (scritta e orale), la graduatoria sarà predisposta assicurando la presenza, per almeno il 30% dei posti banditi, dei candidati con 3 anni di servizio. Evidentemente, qualora non vi siano candidati con tali requisiti che abbiano superato le prove di accesso o siano presenti in misura minore rispetto al 30% dei posti, i posti residui saranno attribuiti in ordine di punteggio.
Esempio: Posti messi a bando 100
Quota di riserva: 30%
Posti riservati 30
Ipotizzando che superino le prove 150 candidati di cui 28 candidati con 3 anni di servizio svolti negli ultimi 10 anni.
In questo caso, saranno inseriti nella graduatoria i 28 candidati con 3 anni di servizio (in quanto rientrano nei 30 posti riservati) + 72 candidati senza i 3 anni di servizio (graduati in ordine di punteggio).
Esempio 2: Posti messi a bando 100
Quota di riserva: 30%
Posti riservati 30
Ipotizzando che superino le prove 150 candidati di cui 38 candidati con 3 anni di servizio svolti negli ultimi 10 anni.
In questo caso, saranno ammessi al corso i 30 candidati con 3 anni di servizio (fra di loro graduati in ordine di punteggio) + 70 candidati (graduati in ordine di punteggio).
Vi saranno quindi 8 candidati con 3 anni di servizio che non rientrano nella riserva di posti ma che potrebbero essere comunque ammessi qualora, in base al loro punteggio in graduatoria, rientrino nei posti messi a bando.
SCARICA IL BANDO SECONDARIA
VEDI IL DECRETO SECONDARIA
SCARICA IL BANDO INFANZIA E PRIMARIA
VEDI IL DECRETO INFANZIA E PRIMARIA