Si è appena concluso il programmato incontro tra i rappresentanti del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) e le organizzazioni sindacali avente ad oggetto il rinnovo del contratto collettivo nazionale integrativo (CCNI) sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie per il triennio 23/24, 24/25, 26/27.
Secondo quanto si apprende dalla UIL Scuola, la proposta del Ministero sarebbe quella di un ulteriore proroga del contratto 2019/22 già prorogato lo scorso anno per il 2022/2023 e sul quale quindi sarebbe firmata un’ulteriore proroga per il 2023/2024.
Poiché il contratto in questione non prevede alcun vincolo, tutti i docenti assunti fino all’anno scolastico 2022/2023 potranno presentare domanda (purché ovviamente in possesso dei requisiti richiesti). Del resto il Decreto PA ha disposto il rinvio di un anno dell’applicazione del vincolo triennale.
Invece, la novità più rilevante consisterebbe nella possibilità, per i docenti assunti nel 2022/2023 da GPS I fascia sostegno e dal concorso straordinario bis, di poter presentare domanda. Ricordiamo infatti che trattandosi di docenti con contratto a tempo determinato, di norma la possibilità di presentare tale domanda sarebbe preclusa. In questi casi la domanda dovrebbe essere cartacea.
TEMPISTICHE
In merito alle tempistiche la finestra per la presentazione delle domande dovrebbe andare dal 19 al 29 giugno 2023.
REFERENTE UNICO
L’amministrazione ha anche recepito l‘eliminazione del referente unico per le precedenze relative alla legge 104/92 nel rispetto di quanto previsto nel Decreto Legge 105 del 2022. Viene meno quindi l’obbligo di presentare auto-dichiarazioni nelle situazioni di assistenza al familiare disabile.